Elettricità

K Energy è proprietaria della centrale di Flogno, nel Comune di Quarna Sopra, e della centrale di La Selva, nel Comune di Ghiffa, entrambi in Provincia di Verbano-Cusio-Ossola

Frendy Energy ha acquistato da Index Energy il 60% del capitale sociale di K Energy.
L’azienda è attiva nel settore idroelettrico e il suo capitale sociale è detenuto al 60% da Index Energy (Gruppo Messoriano) e al 40% da Idroenergia (Gruppo Scotta-Bona). K Energy è proprietaria della centrale di Flogno, nel Comune di Quarna Sopra, e della centrale di La Selva, nel Comune di Ghiffa, entrambi in Provincia di Verbano-Cusio-Ossola, che hanno una capacità produttiva annua totale di circa 2.5 Gwh.
Entrambi gli impianti idroelettrici di Flogno e di La Selva sono iscritti nei registri del GSE e hanno ottenuto la qualifica IAFR nel secondo semestre 2013. I due impianti sono stati totalmente rinnovati e oggetto di revamping in base alle prescrizioni di legge per potere accedere al 90% della tariffa omnicomprensiva di 0,22 Euro. In ragione del revamping, gli impianti sono entrati in effettiva produzione solo a fine 2013 e, pertanto, godranno ancora per venti anni della tariffa incentivante.
I risultati storici di K ENERGY non sono rilevanti, essendo la stessa stata oggetto di revamping di recente ed entrata in produzione solo nell’autunno 2013. Frendy Energy ha acquistato il 60% di K Energy a fronte del trasferimento a Index Energy di 153.000 azioni proprie di Frendy Energy.
L’operazione è volta a incrementare il portafoglio di centrali idroelettriche e impianti mini-hydro controllati da Frendy Energy, coerentemente con il core business della Società, ossia la produzione e la vendita di energia elettrica da fonte rinnovabile idroelettrica. Gli impianti di proprietà di K Energy, insieme alle centrali acquisite e a quelle già sviluppate e da svilupparsi nel futuro, costituiscono per Frendy Energy anche un importante parco per la sperimentazione e la messa a punto di soluzioni ingegneristiche e tecnologiche innovative al fine di, proseguire con il supporto del Gruppo Scotta, una strategia di innovazione nel settore
mini-idroelettrico.