Mosca chiede a Kiev un risarcimento da 5,2 miliardi di euro per il gas non importato
Nel 2012 Kiev ha ridotto le importazioni di gas dalla Russia del 26,5% e ha acquistato in totale 32,9 miliardi di metri cubi di gas. Quasi 10 miliardi in meno di quanto previsto dal contratto
Continua il braccio di ferro per il gas tra Russia e Ucraina. Mosca ha chiesto a Kiev 5,2 miliardi di euro di risarcimento per non aver importato abbastanza gas russo l'anno scorso, ma la compagnia energetica statale ucraina Naftogaz ha fatto sapere di non avere intenzione di pagare questa somma e di essere pronta a ricorrere all'arbitrato internazionale.
L'Ucraina ritiene “iniquo” il contratto decennale siglato con la Russia nel 2009 per le importazioni di metano, che ha fissato il prezzo pagato al gigante russo del gas Gazprom a più di 400 dollari ogni mille metri cubi.
L'anno scorso, Kiev ha ridotto le importazioni di gas dalla Russia del 26,5%: ha acquistato in totale 32,9 miliardi di metri cubi di gas, per i quali ha pagato a Mosca 13,5 miliardi di dollari. Secondo Gazprom, questa quantità è inferiore a quella minima fissata dal contratto del 2009, 42 miliardi di metri cubi, ma gli ucraini sostengono che, sempre secondo l'accordo, possono ridurre l'import di gas russo fino a 33 miliardi di metri cubi.