Oleodotti. Trump, il Keystone Dakota è pronto a entrare in funzione
L’impianto è contestato anche dai Sioux, che reclamano la sacralità delle loro terre e temono incidenti che metterebbero a rischio le falde acquifere
L'oleodotto in Dakota è pronto ad entrare in funzione. Lo scrive The Hill, secondo cui la ditta che lo ha posato ha cominciato a riempirlo di petrolio.
Completata l'operazione, il combustibile sarà trasportato dal Dakota all'Illinois lungo un percorso di quasi 2mila chilometri.
Trump aveva dato il via libera al completamento della costruzione il mese scorso, revocando un provvedimento dell'ex presidente Barack Obama, il quale invece ne aveva bloccato la costruzione sostenendo la causa dei Sioux, che reclamano la sacralità delle loro terre e temono incidenti che metterebbero a rischio le falde acquifere.
Le operazioni per mettere in funzione l'oleodotto sono iniziate nonostante sia ancora in corso una battaglia legale per chiuderlo.