Starace cambia tutto in Enel: riorganizza Spagna e Sudamerica e ora potrebbe scendere in Endesa
Il piano prevede, tra l'altro, l'acquisto da parte di Enel delle attività in Sud America di Endesa. L'obiettivo è semplificare la catena di controllo e ottimizzare i flussi finanziari del gruppo. In particolare Enel comprerà da Endesa il 60,63% di Enersis, capofila delle attività in America Latina
Enel ha annunciato un riassetto delle proprie attività nella penisola Iberica e America Latina che potrebbe anche concludersi con una riduzione della partecipazione, oggi al 92%, nella utility spagnola Endesa. Il piano prevede, tra l'altro, l'acquisto da parte di Enel delle attività in Sud America di Endesa la quale distribuirà un dividendo straordinario di ammontare almeno uguale al corrispettivo ricevuto. L'obiettivo, dice Enel in una nota, è semplificare la catena di controllo e ottimizzare i flussi finanziari del gruppo. In particolare Enel comprerà da Endesa il 60,63% di Enersis, capofila delle attività in America Latina. Con questa operazione Enel controllerebbe in modo diretto attività che nel 2013 hanno contribuito al 40% circa dell'Ebitda del gruppo. Secondo il giornale online El Confidencial l'importo del dividendo straordinario potrebbe superare i 5 miliardi di euro. Endesa ha già nominato un comitato composto da amministratori indipendenti con il compito di valutare i termini dell'operazione, dice la nota Enel.
Il progetto di riassetto - rileva Reuters - dovrebbe concludersi nell'ultimo trimestre del 2014 e potrebbe migliorare di 70-80 milioni di euro l'utile netto del gruppo, ha detto il Cfo di Enel Luigi Ferraris. Enel accenna alla possibilità di aumentare il flottante di Endesa dicendosi pronta a “valutare la possibilità di procedere, compatibilmente con le condizioni di mercato, ad altre eventuali operazioni sul mercato dei capitali al fine di valorizzare la sua partecipazione in Endesa e superare l'attuale situazione di limitata liquidità del titolo”.
Nella conference call con gli analisti sulla semestrale, l'amministratore delegato di Enel Francesco Starace ha detto che “una delle opzioni è la cessione di ulteriori azioni in Endesa” ma che nessuna decisione è stata ancora presa.
“È un modo brillante per ottenere maggiore controllo sull'America Latina e raccogliere un po' di cash ma non è una panacea per il debito e il peggioramento dei fondamentali", ha detto un analista di Londra.
Agli analisti Starace ha riferito di ritenere “interessanti” alcuni degli asset spagnoli messi in vendita da E.On.