Tap assegna contratti a due aziende italiane
Tecnologie italiane della Bassi e Nuova Giungas per il gasdotto internazionale
La Trans Adriatic Pipeline AG (Tap) ha assegnato tre contratti per la progettazione, fabbricazione e fornitura di giunti a 48 e 36 pollici, di giunture isolanti e di unità di ricezione (scraper traps). Si tratta di componenti chiave del gasdotto che saranno installate lungo il tracciato, secondo quanto previsto dalle specifiche tecniche del progetto.
All’Industria Meccanica Bassi di San Rocco al Porto (Lodi) sono andati due contratti: il primo per la progettazione, fabbricazione e fornitura di giunti a T da 48 e 36 pollici e di curve saldate di varie caratteristiche, il secondo per le unità di ricezione (scraper traps) dei dispositivi "intelligenti" di ispezione e pulizia del gasdotto (i cosiddetti "pig"). I giunti a T assicureranno il collegamento della condotta con le valvole di blocco e le stazioni di com-pressione, mentre le scraper traps consentiranno la pulizia e il controllo del gasdotto.
La Nuova Giungas di Formigine (Modena) è la vincitrice della gara per la progettazione, fabbricazione e fornitura di giunture isolanti a 48 e 36 pollici. Queste componenti isoleranno i diversi sistemi di protezione catodica della condotta dalla corrosione.
"Desidero congratularmi con la Bassi e con la Nuova Giungas per la eccellente qualità tecnica delle loro offerte, per il loro know-how e per i loro comprovati risultati in materia di sicurezza" ha detto Ian Bradshaw, managing director di Tap. "Voglio anche ringraziare tutte le altre aziende che hanno partecipato a questa sequenza di gare molto specifiche e rigorose".
Quest'anno Tap ha già assegnato numerosi contratti: per la costruzione e riqualificazione di strade e ponti in Albania (aprile 2015), per la fornitura di valvole sferiche di grande diametro (luglio 2015) e per i turbocompressori (settembre 2015).