Tempo di bilanci. Snam: risultati e investimenti in aumento nel 2020
Aumentano i ricavi totali a 2,7 miliardi di euro (+6,3%) e l’EBITDA a 2,1 miliardi (+1,3%). Gli investimenti crescono di oltre il 23%
Un 2020 in crescita per Snam, nonostante l’impatto della pandemia. È quanto emerge dai dati diffusi dal Consiglio di Amministrazione, che ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio per il 2020. Il Consiglio, inoltre, ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,2495 euro per azione, di cui 0,0998 euro per azione già distribuiti a titolo di acconto nel mese di gennaio 2021.
I numeri
I ricavi totali sono stati pari a 2.770 milioni di euro (+6,3% rispetto al 2019) per effetto del contributo degli investimenti realizzati e della crescita dei business della transizione energetica, nonostante gli impatti del COVID-19 sulla domanda gas; Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted: 2.197 milioni di euro (+1,3% rispetto al 2019) per effetto del positivo contributo dei nuovi business e del proseguimento delle azioni del piano efficienza; Utile netto adjusted: 1.164 milioni di euro (+6,5% rispetto al 2019) anche a fronte dei maggiori proventi da partecipazioni e della significativa riduzione degli oneri finanziari netti; Investimenti tecnici: 1.189 milioni di euro (+23,5% rispetto al 2019); Indebitamento finanziario netto: 12.887 milioni di euro (11.923 milioni di euro al 31 dicembre 2019) a seguito della realizzazione del piano di investimenti, delle acquisizioni effettuate nell’esercizio e dello share buyback.
La dichiarazione
Marco Alverà, amministratore delegato di Snam, ha commentato così i risultati: “In un anno di difficoltà e incertezze a causa della pandemia, Snam ha dimostrato il proprio ruolo essenziale nel garantire la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e la capacità di realizzare i progetti nei tempi previsti, insieme all’impegno nei confronti della comunità e dei territori. I positivi risultati ottenuti nel 2020 sono frutto di una strategia di lungo periodo intrapresa negli ultimi anni e beneficiano della solidità del core business, della crescita delle nuove attività nella transizione energetica e della continua attenzione ai costi. Abbiamo aumentato gli investimenti di oltre il 20%, recuperando tutti i ritardi nei lavori dovuti al lockdown e completando progetti importanti come il TAP. Abbiamo ulteriormente rafforzato il nostro posizionamento nella transizione energetica grazie a nuove acquisizioni e a nuovi progetti nel biometano, nell’efficienza energetica e soprattutto nell’idrogeno. Nel contempo, l’ingresso negli Emirati Arabi e i primi accordi siglati in India consentono a Snam di essere sempre più proiettata nei mercati internazionali”.