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“65% e oltre” a Messina la seconda edizione del convegno sull’economia circolare

where Messina when Mar, 25/02/2025 who roberto

Sono intervenuti rappresentanti di Conai, Comieco, Corepla, Biorepack, Ricrea e CoReVe. Fusari (Ricrea): “Grazie a Messina e ai piccoli comuni anche in Sicilia ci sono esempi di città virtuose nella raccolta che fanno ben sperare”

Messina è stata nuovamentenewsricreamessinaorizzontale.jpg al centro del dibattito sulla gestione sostenibile dei rifiuti con la seconda edizione di “65% e oltre” nel salone delle Bandiere di palazzo Zanca. L’evento, promosso da Messinaservizi Bene Comune, rappresentava un’occasione di confronto tra istituzioni, esperti del settore e consorzi nazionali di filiera per discutere le strategie più efficaci per il raggiungimento degli obiettivi europei in materia di riciclo. Sono intervenuti il sindaco di Messina Federico Basile, il presidente della SRR Messina Area Metropolitana Danilo Lo Giudice, il presidente di Messinaservizi Bene Comune Mariagrazia Interdonato e Salvo Puccio, Direttore Generale del Comune di Messina. Poi hanno preso la parola i rappresentanti di Conai, Comieco, Corepla, Biorepack, Ricrea e CoReVe, evidenziando l’importanza della sinergia tra enti locali e filiere del riciclo per migliorare la raccolta differenziata e raggiungere gli obiettivi europei. Messina modello virtuoso: il riconoscimento dei consorzi di filiera.
 
Le parole di Fusari (Ricrea)
Per Ricrea è intervenuto il direttore generale Federico Fusari che nel suo intervento ha dichiarato: “Ricrea è il Consorzio che assicura il riciclo degli imballaggi d’acciaio quali barattoli per pomodoro, scatolette per tonno, latte per olio, bombolette spray, tappi e coperchi per bottiglie e vasetti. L’Acciaio è percepito come un materiale per infrastrutture, edilizia, capannoni, auto, ma riesce anche ad essere sottile e duttile come negli imballaggi, tutti accomunati dal fatto di essere riciclabili al 100% e all’infinito. Quindi basta separarli correttamente in casa, al resto pensano i comuni con il supporto di Ricrea. Nell’ultimo anno Ricrea ha riciclato l’87,8% raggiungendo e superando l’obbiettivo di legge dell’80% al 2030. Questo grazie alla sinergia tra pubblico e privato che ha permesso la sensibilizzazione dei cittadini che lavorano insieme al sistema, anzi ne sono i veri protagonisti, creando un modello da emulare in Europa. Dal punto di vista della raccolta, la Sicilia non è brillantissima. Ma grazie a Messina e ai piccoli comuni dove è forte il legame tra cittadini e cosa pubblica, ci sono esempi di città virtuose nella raccolta che fanno ben sperare . Inoltre in Sicilia c’è una importante acciaieria che assicura il riciclo degli imballaggi raccolti con efficienza e costi ambientali ridotti: modello vincente.”

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