Biorepack, on air “I buttadentro”, la nuova campagna media dedicata alla bioplastica compostabile
On air fino al 17 giugno con uno spot in formato da 15 secondi sui canali televisivi
Biorepack torna in comunicazione con la nuova campagna integrata per TV, radio, stampa, social e digital “I buttadentro”. A firmare il progetto è il team creativo di Connexia, il brand di marketing e comunicazione di Retex che ha curato strategia, creatività e pianificazione media della campagna. On air fino al 17 giugno con uno spot in formato 15” sui canali televisivi di RAI, Mediaset, CairoRCS Media, SKY, Warner Bros, Discovery e Netflix, “I buttadentro” arricchisce la già significativa pianificazione tv anche con un altro short in formato 30” sulle frequenze radiofoniche del gruppo editoriale GEDI e di CNR Media, con uno spot di 20” sulle piattaforme Google e Meta e con una pagina di pubblicità che apparirà nei prossimi mesi sui maggiori periodici e quotidiani nazionali cartacei.
Non mancano i contenuti originali per i social e una landing page dedicata (www.cosamettonellumido.it), dove approfondire le tematiche trattate.
Un legame virtuoso
Forte del successo di “The Bioplastic Garden”, campagna integrata lanciata con successo nel secondo semestre del 2022, Biorepack torna sui principali media italiani per continuare a diffondere presso tutti i cittadini la conoscenza dei materiali in bioplastica compostabile certificati e promuoverne una corretta modalità di utilizzo, di conferimento e di gestione del fine vita. Il consorzio si fa inoltre promotore del legame virtuoso tra una corretta raccolta dell’umido e la produzione di compost: una risorsa importantissima per la rigenerazione del suolo. L’idea creativa de “I buttadentro” nasce proprio per celebrare l’importanza di fare una raccolta dell’umido più pura possibile. Il bidoncino dell’organico diventa allora un posto così esclusivo che è importantissimo selezionare attentamente cosa può entrarvi e cosa no. Ecco perché i protagonisti della creatività sono due buttafuori - o meglio - due buttadentro, pronti a sorvegliare l’ingresso del bidoncino e a farvi entrare solo ciò che è adatto a trasformarsi in compost, come gli avanzi di cucina e gli imballaggi in bioplastica compostabile certificati. Non tutti i materiali, infatti, hanno il privilegio di diventare nutrimento per la Terra.
Un tassello contro la disinformazione
“Informare e sensibilizzare i cittadini sulle corrette modalità di raccolta delle bioplastiche compostabili è, per statuto, uno degli obiettivi chiave di Biorepack” commenta il Presidente di BIOREPACK, Marco Versari. “Le bioplastiche compostabili sono materiali innovativi ed è quindi importante aiutare i consumatori a capire come riconoscerle e perché devono essere conferite insieme all'umido domestico. Esse, infatti, rappresentano un valido alleato per aumentare la qualità della raccolta della frazione organica dei rifiuti. A trarne beneficio è l'intero ciclo perché una raccolta di qualità riduce drasticamente gli scarti, aiuta il lavoro degli impianti di trattamento e permette di aumentare la produzione di compost. Siamo certi che questa campagna multicanale rappresenti un tassello importante per raggiungere il maggior numero di cittadini e contrastare così disinformazione e fake news”.
Guarda lo spot: https://youtu.be/SHgSP5rNhwc