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Cartone ondulato, ecco che cosa contiene il manuale dell’Associazione Italiana Scatolifici

where Roma when Mar, 26/11/2024 who roberto

Secondo il presidente Mecarozzi il manuale aiuterà a crescere in linea con la transizione green e a essere più riconoscibili in una filiera complessa che ha sempre dato poco valore agli scatolifici trasformatori

Il cartone ondulato si mecarozzicomm.jpegconfigura come una risorsa chiave per promuovere un'economia che operi nel rispetto totale dell'ambiente: un materiale che in potenza potrebbe andare a sostituire la plastica o altri materiali ad alto impatto ambientale in numerosi settori. Il cartone ondulato si distingue per le sue caratteristiche: resistenza, leggerezza, riciclabilità e biodegradabilità. È quanto si apprende da una guida in linea con le più recenti direttive europee in materia di sostenibilità dal titolo “Imballaggi in cartone ondulato. Informazioni generali e aspetti produttivi - linee guida tecniche e commerciali”.
Il manuale è dell’Associazione Italiana Scatolifici, che riunisce i principali produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato dal fatturato complessivo superiore a 1,2 miliardi di euro, che lo ha presentato alla Camera nel corso di una conferenza stampa. Questo materiale, costituito da strati di carta ondulata e liner, uniti da colle naturali a base di amido (derivato da mais o patate), è biodegradabile e, in alcuni casi, compostabile. Grazie alla sua versatilità, è adatto a diverse tipologie di imballaggio, dal primario al terziario, con resistenze variabili a seconda della tipologia di onda utilizzata (singola, doppia o tripla).
 
Il presidente Mecarozzi: coinvolgere le istituzioni
 “Essere qui a rappresentare gli scatolifici e a lanciare il primo manuale tecnico specifico per il nostro comparto segna un traguardo importantissimo per la nostra associazione e per tutte le nostre imprese. Il manuale ci aiuterà a crescere in linea con la transizione green e a essere più riconoscibili in una filiera complessa che ha sempre dato poco valore agli scatolifici trasformatori, piccole e medie imprese a capitale italiano che operano su tutto il territorio nazionale - ha dichiarato Andrea Mecarozzi (nella foto), presidente dell’Associazione Italiana Scatolifici - Non vogliamo però fermarci qui: il nostro obiettivo futuro ora è di coinvolgere i ministeri competenti e le istituzioni per aiutare anche il nostro comparto affinché continui ad applicare l'approccio virtuoso e non subisca svantaggi rispetto a investimenti già erogati in altri settori concorrenti. Vogliamo che le soluzioni di imballaggio sostenibili come le nostre siano competitive e accessibili, anche dal punto di vista economico”.

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