Consigli per le feste. Coreve: non abbandonate la raccolta differenziata del vetro
La gallery fotografica di CoReVe per il riciclo perfetto e un Natale all’insegna della sostenibilità
La fine dell’anno, si sa, è un periodo nel quale il consumo di cibo e bevande subisce un’impennata grazie alle feste di Natale. In particolare, è stato stimato che durante le prossime festività natalizie verranno stappate oltre 60 milioni di bottiglie di vino, spumante e prosecco made in Italy - un + 6% rispetto allo scorso anno, con conseguente incremento della produzione di rifiuti. Proprio per questo motivo, il CoReVe (Consorzio Recupero Vetro) ha deciso di ricordare agli italiani quali sono le buone regole per una corretta raccolta differenziata con un breve vademecum fotografico, destinato a favorire il riciclo degli imballaggi in vetro che più saranno presenti nelle nostre case durante le imminenti festività.
Per poter riciclare all’infinito il vetro degli imballaggi che utilizzeremo sulle nostre tavole imbandite, garantendo al Paese grandi benefici economici e ambientali, nei contenitori dedicati alla raccolta differenziata del vetro andranno conferiti soltanto bottiglie, barattoli e vasetti vuoti.
Bicchieri, oggetti di cristallo, di vetro soffiato, di porcellana e ceramica, o le stoviglie tipo pyrex, non vanno conferiti con il vetro da imballaggio. Infatti questi materiali presentano caratteristiche chimiche o fisiche non compatibili con il riciclo del vetro di bottiglie e vasetti.
Le palline di Natale e le decorazioni in vetro soffiato! Spesso vittime dei più piccoli, o degli amici a quattro zampe più curiosi, questi classici addobbi natalizi non vanno, anche in caso di rottura, conferiti insieme agli imballaggi di vetro vuoti come bottiglie e barattoli.
Lampadine e luci per l’albero di Natale. Che si tratti d’inconvenienti dell’ultimo minuto, magari poco prima della cena della vigilia, o di loro “morte naturale”, questi luccicanti addobbi non vanno comunque conferiti insieme al vetro ma restituiti ai distributori per il successivo recupero, oppure nell’indifferenziata.
Calici e bicchieri di cristallo, i parenti alla lontana. Sono i re delle tavole natalizie ma, allo stesso tempo, anche i “falsi amici” più temibili, essendo quelli che con più frequenza vengono comunemente gettati insieme al vetro di bottiglie e vasetti. Sbagliando! Vanno buttati nell’indifferenziata.
Stoviglie di porcellana e oggetti in ceramica! Orgoglio di mamme e nonne, se cadono e finiscono in mille pezzi mandano nel panico chi in famiglia gestisce i rifiuti. Piatti, tazzine, ciotole, pirofile e statuette del presepe vanno gettati - con attenzione - nella raccolta indifferenziata.
Stoviglie in vetroceramica o tipo pyrex. Contenitori per mettere in forno le specialità della tradizione, come lasagne o arrosti, se si rompono possono anch’esse essere erroneamente assimilate al vetro di bottiglie e vasetti. Sono invece fatti di un materiale vetroso che li rende tra l’altro resistenti al fuoco. Vanno conferiti nell’indifferenziata.
Bottiglia e Vasetto. Riciclo perfetto! E cristallo e ceramica? Semplice: nell’indifferenziata.