Filastrocche sul riciclo diventano litografie. Mostra alla biblioteca per ragazzi di Genova
Si ispirano alla prima edizione del Premio nazionale Ambarabà Ricicloclo 2013, promosso da Ricrea le dieci litografie realizzate dall'artista e illustratore Enrico Macchiavello
Le filastrocche sul riciclo diventano litografie. Si ispirano, infatti, alla prima edizione del Premio nazionale Ambarabà Ricicloclo 2013, promosso da Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio) e ideato e realizzato dalla rivista Andersen, le dieci litografie realizzate dall'artista e illustratore Enrico Macchiavello in mostra a Genova presso la Biblioteca Internazionale per Ragazzi Edmondo De Amicis, fino alla fine di maggio.
L'iniziativa, che sarà riproposta anche quest'anno, invitava i bambini delle scuole primarie italiane a comporre filastrocche ispirate al tema del riciclo di barattoli, scatolette, tappi, fusti e bombolette in acciaio, ovvero oggetti d'uso quotidiano che, se opportunamente raccolti e riciclati, possono trovare nuova vita come le parole in una filastrocca. Tra centinaia di lavori pervenuti da scuole di tutta Italia, una giuria ha selezionato i dieci migliori componimenti.
Tra le filastrocche premiate “Era quello ora è questo” della scuola Giacomo Matteotti di Pomezia (Roma), illustrata da Macchiavello attraverso un cittadino virtuoso capace di trasformare magicamente scatolette, barattoli e bombolette usate in acciaio in nuovi ri-prodotti come automobili, biciclette o navi. Oppure il componimento della scuola Embriaco di Genova dal titolo “Barattoli e scatolette, tappi, fusti e bombolette!”, in cui un barattolo ed una bomboletta usati ritrovano il sorriso una volta trasformatisi, grazie al riciclo, rispettivamente in bicicletta e aeroplano.