“Non farti imballare!”: aperte le iscrizioni per Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2023
Dal 18 al 26 novembre torna la più grande call to action per la prevenzione dei rifiuti in Europa. Cittadini, imprese, scuole, associazioni e pubbliche amministrazioni possono prendere parte alla campagna iscrivendosi sul sito
Sono state aperte le iscrizioni per prendere parte alla quindicesima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), la call to action che ogni anno invita a ridurre il proprio impatto sull’ambiente prevenendo la produzione di rifiuti. Dal 18 al 26 novembre, infatti, i cittadini di tutta Europa potranno unire le forze per realizzare un cambiamento concreto nelle loro vite, promuovendo gli obiettivi di riduzione, riuso e riciclo dei materiali.
Al centro il packaging
Il focus tematico del 2023 sarà il packaging, un tema chiave in questo momento, poiché oltre il 40% della plastica e il 50% della carta utilizzata in Europa sono proprio destinate alla realizzazione di imballaggi. Negli ultimi anni, inoltre, il volume di rifiuti da imballaggio è notevolmente cresciuto, parallelamente all’aumento di consumi da asporto o a domicilio. Per rispondere a questa tendenza, la Commissione Europea ha posto obiettivi ambiziosi: tutte le tipologie di imballaggio, infatti, dovranno essere riutilizzabili o riciclabili entro il 2030. Nonostante l’auspicio che ciò accada, i costi per il processo di raccolta e di riciclaggio risultano comunque notevoli, e talvolta non redditizi. È pertanto fondamentale ridurre la quantità di rifiuti prodotti, e in questo senso la nuova edizione della SERR rappresenta un’occasione importante per accendere i riflettori su una tematica quantomai attuale. Associazioni, imprese, pubbliche amministrazioni, scuole e semplici cittadini di tutta Europa sono quindi chiamati a impegnarsi concretamente per realizzare azioni di prevenzione e di riduzione dei rifiuti legati al mondo degli imballaggi.
Che fare allora? Spazio alla creatività! Munirsi di contenitori per la spesa, prediligere acquisti sfusi, informarsi e divulgare notizie sul tema, ma anche eventi di scambio e acquisti tramite Gruppi di Acquisto Solidale: queste e moltissime altre azioni posso essere registrate alla SERR! Partecipare è semplice, basta iscriversi sulla piattaforma europea www.ewwr.eu! Vorresti partecipare alla campagna ma non hai un’idea originale? Segui @serrmenorifiuti sui social e scopri i nostri eventi legati al tema, oppure ascolta il podcast “Storie Circolari” su Spotify, in arrivo una nuova stagione ricca di spunti!
Dopo il grande successo della passata edizione (che ha raccolto 5.778 azioni in Italia, 2 delle quali selezionate tra le migliori d’Europa), la SERR è pronta a ripartire, grazie al sostegno dei consorzi di filiera del sistema CONAI, Consorzio Ricrea, CoReVe, Corepla, CiAL, Comieco e Biorepack, col supporto di Gruppo IREN e Mercatino Franchising Srl.
Il comitato direttivo della SERR
In Italia, AICA – Associazione Internazionale Comunicazione Ambientale svolge il ruolo di segreteria organizzativa, su mandato del comitato nazionale, composto da: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Regione Siciliana, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Utilitalia, CNI Unesco (invitato permanente), ERICA Soc. Coop. (partner tecnico) e Federconsumatori Lazio. A livello europeo, la SERR è guidata dallo Steering Committe, i cui membri sono: ACR+ (Association of Cities and Regions for sustainable Resource management), ADEME (Agence de la transition écologique), AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale), Bruxelles Environnement-Leefmilieu Brussel, EMWR (The Eastern-Midlands Regional Waste Office), Commissione Europea, European Committee of the Regions, Lipor (Intermunicipal waste management of Greater Porto), Principato di Monaco (Environment Directorate), VKU (Verband kommunaler Unternehmen) e WasteServ Malta.