Osservatorio. L’ambiente è un valore condiviso, vince la raccolta differenziata
Presentati i dati dell’osservatorio “Gli italiani e il senso civico”, realizzato da Ipsos, promosso da Comieco al Teatro Bibiena di Mantova
Oltre metà degli italiani considera la comunità un luogo di reciprocità in cui l’ambiente è un valore condiviso e la cui massima espressione risiede nella raccolta differenziata. È quanto emerge nel corso del XXII° seminario estivo di Symbola che si è svolto a Mantova dove Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos, ha presentato uno speciale focus su valore della comunità tratto dall’Osservatorio “Gli italiani e il senso civico”, indagine demoscopica promossa da Comieco, consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica, in collaborazione con Fondazione Symbola.
L’adesione alla comunità
Per gli italiani l’atto che prevale come contributo alla comunità di appartenenza consiste nel prendersi cura dell’ambiente (66%), indicato tra i primi posti della scala di valori condivisi e secondo solo al lavoro (67%). La particolare importanza assegnata dagli italiani alla tutela dell’ambiente trova riscontro nel fatto che l’88% degli italiani reputa la pratica della raccolta differenziata un indicatore qualificante di senso civico in quanto fattore di benessere e coesione sociale. ”La raccolta differenziata, in particolare di carta e cartone, rappresenta indubbiamente un indicatore di adesione alla comunità e di senso civico: grazie all’impegno di milioni di cittadini oggi l’Italia è tra i Paesi più ricicloni d’Europa con un tasso riciclo che per gli imballaggi cellulosici ha superato il 90% nel 2023, consolidando in anticipo il raggiungimento degli obiettivi della Comunità Europea al 2030 (tasso riciclo 85%)”, ha concluso Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco.
Il commento di Pagnoncelli
“Il primo dato che emerge dall’indagine sottolinea come per il 56% degli italiani la comunità sia un luogo di reciprocità, aiuto e condivisione e per il 31% è un ambito dove costruire la propria identità e potersi radicare” commenta Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos. “Il senso di appartenenza influisce poi sul comportamento degli italiani con la consapevolezza di condividere un luogo e un destino comune che li porta a contribuire con azioni concrete alla vita della collettività.”