Poesie e immagini per il riciclo degli imballaggi in acciaio. Ricrea premia le scuole più creative
Il Consorzio incoraggia le nuove generazioni a essere il vero motore del cambiamento con i concorsi Ambarabà Ricicloclò e RiciClick
RICREA ha annunciato i vincitori dei progetti di educazione ambientale Ambarabà Ricicloclò e RiciClick. Patrocinati dal Ministero della Transizione Ecologica, i progetti sono rivolti agli allievi delle scuole di ogni ordine e grado, dalle primarie alle secondarie superiori, presenti su tutto il territorio nazionale e anche gli studenti delle scuole italiane all’estero. “Ambarabà Ricicloclò e RiciClick sono progetti importanti, che ci aiutano a raccontare a bambini e ragazzi grazie al prezioso supporto degli insegnanti l'importanza della corretta raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, come scatolette, bombolette, barattoli, latte, fusti e tappi corona. Per promuovere la cultura del riciclo è, infatti, fondamentale fare leva su di loro in quanto vero motore del cambiamento - commenta Roccandrea Iascone, responsabile comunicazione di RICREA -. Attraverso queste iniziative possiamo spiegare in modo efficace e divertente che l’acciaio è un metallo che si ricicla al 100% e all’infinito, per rinascere sotto nuove forme”.
I progetti
Ambarabà Ricicloclò e RiciClick stimolano la creatività attraverso parole e immagini. Il primo, promosso dalla rivista Andersen, quest’anno ha invitato i bambini delle scuole primarie a comporre dei “limerick” sul tema “Riciclando per il mondo”. Nei componimenti i giovani poeti hanno dovuto menzionare gli imballaggi in acciaio e il loro riciclo insieme a un luogo geografico, vicino o lontano, importante o sconosciuto, esotico o parte del proprio vissuto. Riciclick è invece un contest fotografico dedicato ai ragazzi delle scuole medie a cui viene richiesto di scattare una foto con l'App Riciclick attinente al tema “Mi rifiuto!” sfruttando l’utilizzo dell’immancabile e amato smartphone e di accompagnarla ad un testo esplicativo.
Le classi premiate in Italia
Per l’Italia, Ambarabà Ricicloclò ha visto premiate al primo posto la classe IV C della Scuola primaria Luisa Guidotti dell’Istituto Comprensivo “Bursi” di Fiorano Modenese; al secondo posto la classe III della Scuola primaria Dante Alighieri dell’Istituto Comprensivo di Cividale del Friuli, Torreano, Prepotto (UD); al terzo posto la classe V B della Scuola primaria Papa Giovanni XXIII del III Circolo Didattico “Gabriele D’Annunzio” di Trani. RiciClick ha visto come vincitore assoluto Francesco Sorbara della I C dell’Istituto Comprensivo n. 7 Enzo Drago di Messina per la fotografia “Pronti... Partenza... RICICLIAMO!”; al secondo posto Claudio Geronimo Scardigno della II E dell’Istituto Comprensivo EL/7 Montello-Santomauro di Bari per la fotografia “Il cielo in un barattolo”; al terzo posto ex aequo Giada Torchia della II H dell’Istituto Comprensivo Ardito Don Bosco di Lamezia Terme (CZ) per la fotografia “Il mondo attraverso un barattolo” e Sara Maggipinto della II F dell’Istituto Comprensivo Resta De Donato Giannini di Turi (BA) per lo scatto “Il mondo a colori”.
Le scuole italiane premiate all’estero
Le scuole italiane all’estero premiate per Ambarabà Ricicloclò sono state la classe IV dell’Istituto Italiano Statale Comprensivo di Atene, la classe V della Scuola d’Italia G. Marconi di New York e la classe III della Scuola Italiana di Gedda. Per RiciClick hanno invece vinto: al primo posto Ayla Ahdab della classe III A della Scuola Italiana di Gedda con la foto “Il vero goal”; al secondo Federico Chizzoni della classe I A della Scuola I. Calvino di Mosca con la foto “Acciaio nel cielo”; e al terzo posto Mataas Javier Maldonado della Scuola Olivos e Villa Adelina in Argentina, con la foto “L’uomo del riciclo”. "L'educazione ambientale è un tema prioritario del nostro tempo, e questo tipo di progetti ne amplia il potenziale, integrando la riflessione sul riciclo delle risorse con quella sul linguaggio. Il coinvolgimento delle scuole italiane all'estero, nucleo del Sistema Formazione Italiana nel Mondo, e la partecipazione attiva e creativa degli studenti sono un tassello prezioso del nostro lavoro per la promozione della lingua e della cultura italiana nel contesto internazionale" dichiara la Consigliera d'Ambasciata Valentina Setta, Capo ufficio V Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale.