Per lo shopping di Natale arrivano a Milano le borse ecologiche di Corepla
Dal 15 al 23 dicembre saranno distribuite nei mercati della città 100mila shopper realizzate con plastica riciclata e riutilizzabili. Maran: “Ringrazio Corepla e chi ha collaborato al progetto. Milanesi sensibili alle tematiche ambientali”
A Natale a Milano puoi fare un regalo anche all'ambiente, utilizzando per i tuoi acquisti borse realizzate in plastica riciclata. È l'iniziativa presentata in settimana a Palazzo Marino promossa dal Comune di Milano in collaborazione con il Consorzio Corepla, l'Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo (IPPR), l'Associazione Esercenti Commercio Ambulante (Apeca) e i volontari dell'Associazione Sorriso Onlus.
Dal 15 al 23 dicembre, nella gran parte dei mercati della città verranno distribuiti gratuitamente 100mila shopper natalizi prodotti con plastica riciclata, riutilizzabili e nuovamente riciclabili. Il progetto, ideato dal Comune di Milano e realizzato dal Consorzio Corepla, vuole da un lato continuare a sensibilizzare i cittadini milanesi alla corretta raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, dall'altro incoraggiare i commercianti a munirsi anche di sacchetti riutilizzabili per la vendita delle merci. I volontari e i ragazzi dell'Associazione Sorriso Onlus distribuiranno le borse in 32 mercati della città, per un totale di 45 presidi.
“L'iniziativa di Corepla, e di tutti coloro che hanno collaborato a questo progetto, aiuta Milano a promuovere un'economia collaborativa e rispettosa dell'ambiente” - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente Pierfrancesco Maran. “A Milano la raccolta differenziata ha superato il 50%. Un dato che dimostra come i cittadini abbiano sviluppato una grande sensibilità ambientale, che iniziative come questa non possono che rafforzare. Estendo il ringraziamento anche ai volontari dell'Associazione Sorriso, che con il loro impegno contribuiranno alla realizzazione del progetto".
“Mi fa piacere ricordare che Milano è stata tra le prime grandi città ad avviare il servizio di raccolta differenziata degli imballaggi in plastica ed è lombardo il più importante impianto di riciclo” - ha sottolineato il Presidente di Corepla Giorgio Quagliuolo.
"Oggi, a livello nazionale sono 7.325 i Comuni attivi e 57 milioni i cittadini coinvolti. Il 2013 ha fatto registrare un +11% per la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, portandola ad un totale di 768.000 tonnellate e per il 2014 la tendenza all'aumento va consolidandosi. Desideriamo migliorarci ancora individuando, tra l'altro, nuove applicazioni e nuovi sbocchi di mercato per il materiale riciclato. Rappresentano un'ulteriore eccellenza, non solo a livello italiano ma anche internazionale, i settori industriali che si dedicano alla produzione di impianti di riciclo post consumo. In questo ambito specifico viene infatti riconosciuta all'Italia una vera e propria leadership anche nei confronti della concorrenza tedesca".
Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero dei rifiuti da imballaggi in plastica, nel 2013 ha ricevuto da AMSA 28mila tonnellate di imballaggi in plastica raccolti nel solo Comune di Milano, il 12,5% in più rispetto all'anno precedente. Nel primo semestre del 2014, inoltre, si è registrato un ulteriore incremento, pari al 9,2% rispetto allo stesso periodo del 2013, a dimostrazione del fatto che la raccolta differenziata in città continua a crescere nonostante diminuisca l'immesso al consumo.
La Lombardia, con 155.707 tonnellate raccolte nel 2013, è la regione che raccoglie la maggior quantità di imballaggi in plastica, con un rapporto di 16 kg per ogni abitante (il primato della R.D. procapite spetta al Veneto, con un rapporto di 20,1 kg/abitante).
Partner nel progetto è anche IPPR, l'Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo. “IPPR gestisce un marchio che assicura l'impiego di materiali plastici derivanti da circuiti di riciclo” - ha precisato Angelo Bonsignori, Presidente di IPPR. “Spesso i cittadini si chiedono quale direzione prendano le raccolte differenziate. L'Istituto ha a marchio oltre 1200 prodotti che testimoniamo la possibilità concreta di impiegare, per produzioni industriali, quei materiali che i consumatori, con grande senso civico, conferiscono in raccolte differenziate”.