In breve. Le borse di studio Curie, l’idrogeno Axpo, lo spinoff Solvay con Università del Piemonte
1.249 ricercatori riceveranno borse di studio per 260 milioni nell'ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie; progetto in Abruzzo per Axpo e gli australiani di Infinite Green Energy; intesa per la ricerca tra Università Piemonte Orientale e Syensqo
Borse di studio post dottorato
La Commissione Ue ha annunciato i risultati del bando 2023 per le borse di studio post-dottorato promosse dalle azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA). Grazie a una dotazione complessiva di 260 milioni di €, 1.249 ricercatori post-dottorato potranno lavorare ai loro progetti beneficiando al contempo di formazione e tutoraggio per migliorare le loro competenze e promuovere la loro carriera. I progetti riguarderanno tutte le discipline scientifiche e un'ampia gamma di argomenti, tra cui la medicina nucleare per il trattamento oncologico, l'adattamento al cambiamento climatico e studi sulle donne, il genere e la storia.
Axpo e l’idrogeno
Axpo e l'azienda australiana di idrogeno verde Infinite Green Energy hanno firmato un Accordo di Sviluppo Congiunto (Joint Development Agreement, JDA) per il Progetto Idrogeno Valle Peligna, in Abruzzo. Il JDA delinea la partnership strategica, il design avanzato e gli investimenti nell'impianto, che contribuirà alla decarbonizzazione delle industrie nel Comune di Corfinio. Quella che sarà una delle più grandi strutture commerciali di idrogeno verde in Italia, fornirà green hydrogen a clienti nei settori industriale e dei trasporti. L’impianto fornirà anche energia elettrica rinnovabile alla rete locale entro la seconda metà del 2025.
Accordo tra Solvay e l'Università del Piemonte
È stato sottoscritto nella sede del dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica di Alessandria l'accordo quinquennale tra Università del Piemonte Orientale e Syensqo, spin-off di Solvay, per l'attivazione del Centro di ricerca e sviluppo per il risanamento e la protezione ambientale (RisPA). Firmato dal rettore Gian Carlo Avanzi e Marco Apostolo, country manager di Syensqo Italia, lavorerà allo studio di nuovi materiali e processi per l'abbattimento di inquinanti esistenti sul territorio alessandrino e l'eliminazione di sostanze potenzialmente nocive per l'ambiente dalle acque di lavorazione. Il progetto è avviato grazie a un investimento di 5 milioni da parte di Syensqo.