Invenzioni. A Pisa il progetto Dewatering System riduce i costi dei dragaggi
Nato dalla collaborazione tra il Consorzio di bonifica 4 Basso Valdarno e la società Acque Industriali, permette di trattare i fanghi liquidi sia naturali che contaminati
È arrivato nella fase conclusiva il progetto Dewatering System, con l'aspirazione della vasca di carico presso l'impianto idrovoro Ragnaione, che regola il più ampio comprensorio di bonifica dell'area pisana.
Nato dalla collaborazione tra il Consorzio di bonifica 4 Basso Valdarno e la società Acque Industriali, il progetto permette di trattare i fanghi liquidi sia naturali che contaminati e apre una nuova strada nel trattamento dei sedimenti, che naturalmente si depositano nelle vasche di carico e scarico degli impianti idrovori.
La tecnologia "dewatering" (disidratazione) è una tecnologia a basso impatto ambientale che permette di trattare una vasta tipologia di fanghi direttamente in sito. Il principio è semplice e versatile: il fango viene aspirato e immesso in speciali tubolari di tessuto, che favoriscono la fuoriuscita di liquidi senza permetterne l'entrata (ad esempio: impedisce l’ingresso alla pioggia), in totale assenza di odori sgradevoli e con rischi di sversamento ridotti al minimo. Una volta essiccato completamente, il materiale solido ottenuto verrà analizzato: se inquinato, sarà conferito in area attrezzata (con un notevole risparmio per il basso peso specifico e il ridotto volume del rifiuto totalmente essiccato); in assenza di contaminazioni potrà invece essere riutilizzato, ad esempio, per la sistemazione di argini o per il rialzo di terreni in aree depresse.