Vertice sul clima, Finnair vola a New York con un biocarburante ecosostenibile
Il biocarburante utilizzato è in parte prodotto con olio da cucina riciclato ottenuto dai ristoranti. Frutto di una tecnologia collaudata e testata attualmente, costa però più del doppio di quello tradizionale
In concomitanza con il vertice sul clima delle Nazioni Unite tenutosi a New York, Finnair ha operato un volo da Helsinki a New York con un Airbus A330 alimentato con biocarburante ecosostenibile. Il biocarburante utilizzato per il volo verso New York, fornito da SkyNRG Nordic - una joint venture tra SkyNRG e Statoil Aviation - è in parte prodotto con olio da cucina riciclato, ottenuto dai ristoranti. Si tratta di un biocarburante alternativo ai propellenti tradizionali, che riduce notevolmente le emissioni nette e i gas responsabili dell'effetto serra. Finnair e i suoi partner insistono sulla coltivazione di fonti di biocarburante che non siano in concorrenza con la produzione alimentare, nè arrechino danni alla biodiversità.
Il biocarburante per l'aviazione è frutto di una tecnologia collaudata e scrupolosamente testata - Finnair ha effettuato il primo volo con biocarburante nel 2011 - ma attualmente costa più del doppio rispetto al combustibile convenzionale e non risulta ancora conveniente per un utilizzo quotidiano. Questo volo dimostrativo è stato possibile anche grazie alla collaborazione con Airbus e SkyNRG Nordic.
“Il vertice ONU sul clima è un incontro importante per combattere i cambiamenti climatici, e abbiamo voluto cogliere l'occasione per evidenziare i benefici dell'adozione di biocarburanti nel settore dell'aviazione”, ha affermato il vicepresidente dello sviluppo sostenibile di Finnair Kati Ihamäki. “Finnair è impegnata a collaborare ulteriormente con i partner del settore e gli enti governativi per aiutare a sviluppare la filiera dei biocarburanti e ridurne il costo”. “Poichè il traffico aereo contribuisce per il 2% alle emissioni totali di gas serra, è molto importante effettuare questo test con l'uso di biocarburante", ha dichiarato il ministro finlandese per lo sviluppo internazionale Pekka Haavisto". Se il prezzo del petrolio aumenta e i biocarburanti diventano più economici speriamo, un giorno, di poter sostituire almeno alcuni dei combustibili fossili con quelli derivati da energie rinnovabili e dai rifiuti. Sono orgoglioso che Finnair stia assumendo la leadership in questo processo”.
Assieme ai suoi partner, Finnair sta attualmente valutando la possibilità di istituire un centro di biocarburanti all'aeroporto di Helsinki. Al momento è attiva anche nel NISA (Nordic Initiative for Sustainable Aviation), un gruppo di compagnie aeree, operatori aeroportuali, costruttori e ministeri che lavorano per accelerare lo sviluppo di biocarburanti sostenibili per l'aviazione nei Paesi nordici.