Le Case dell’acqua di Milano festeggiano un anno con oltre 1 milione e 270mila litri prelevati
Risparmiati 39.400 chilogrammi di CO2 e 34.316 di plastica. Il 21 marzo scatta la sfida Blu Hackathon, il contest lanciato da Metropolitana Milanese per la creazione di una applicazione sull’acqua per smartphone
Le case dell’acqua del Comune di Milano festeggiano il loro primo anno con un boom di prelievi: sono oltre 1 milione e 270mila i litri d’acqua che i milanesi si sono portati a casa gratuitamente, da marzo 2013 ad oggi, prelevandoli dai 6 impianti in città.
“Le case dell’acqua sono nate per promuovere un bene comune preziosissimo. Milano è una delle migliori città d’Italia per la qualità e la gestione della sua acqua pubblica e la risposta dei milanesi all’installazione di questi impianti è stata eccezionale - ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran -Il nostro impegno è di continuare a garantire l’accesso a questa fondamentale risorsa per tutti i cittadini”.
In particolare, sono 519.212 i litri di naturale e 751.756 quelli di gasata. Grazie ai cittadini che hanno utilizzato questo servizio gratuito, messo a disposizione dal Comune di Milano e gestito da Metropolitana Milanese, che garantisce la qualità dell’acqua in città (l’unica in Italia con marchio registrato, Milano Blu) con oltre 190mila controlli annui, è stato possibile risparmiare 39.400 chilogrammi di CO2 e 34.316 di Pet (la plastica con cui sono fabbricati bottiglie e bicchieri). Inoltre, considerando una spesa media di 50 centesimi per 1,5 litri di acqua minerale di marca, si stima che i milanesi in questo anno abbiano risparmiato circa 420mila euro.
In un anno la casa dell’acqua più utilizzata è stata quella del parco Savarino-ex Bassi (Zona 9, 106.221 litri), seguita da quelle di Zona 5 (parco Chiesa Rossa) con 88.348 litri e di Zona 2 (giardino Cassina de’ Pomm) con 87.514 litri. Sono poi 83.869 i litri prelevati dalla casa dell’acqua di Zona 3 in via Morgagni e 78.766 quelli di largo Marinai d’Italia (Zona 4). Infine, 74.494 litri sono stati erogati in via Lessona, dove il vecchio impianto installato nel 2011 è stato sostituito a fine giugno 2013 con un modello di ultima generazione, uguale agli altri 5.
Inoltre, il 21 marzo a Milano 20 partecipanti si sfideranno al Blu Hackathon, il contest lanciato da Metropolitana Milanese per la creazione di una applicazione sull’acqua per smartphone ispirata al sito www.milanoblu.com. L’obiettivo è fornire ai cittadini informazioni per conoscere e comprendere le caratteristiche e i servizi che riguardano l’acqua di Milano. L’applicazione, che deve essere compatibile con i sistemi iOs e Android, dovrà contenere la mappa delle 481 vedovelle, oltre che delle 6 case dell’acqua di Milano, garantire l’accesso ai dati sulla qualità dell’acqua, avere le sezioni News, Video e Contatti. La App migliore sarà acquistata da Metropolitana Milanese per il valore di 1.000 euro e, una volta realizzate, le tre migliori saranno caricate sul sito www.milanoblu.com.