Agsm Aim e Ascopiave cercano un’intesa su energia e idrogeno
Per il presidente Federico Testa serve un soggetto a matrice regionale che sia in grado di occuparsi delle reti di distribuzione elettrica
Il gruppo Agsm Aim ha avviato con Ascopiave stanno cercando di collaborare nella distribuzione gas e nell’energia, e nell’idrogeno. Per questo hanno avviato un un tavolo di lavoro congiunto, composto da team interni alle due società, che si dedicherà allo studio e all’approfondimento su questi temi.
Un’utility energetica regionale
“Le sinergie su progetti comuni - commenta Federico Testa, presidente del gruppo Agsm Aim -
sono la strada da percorrere per lo sviluppo e la transizione energetica dei nostri territori. In questi mesi ho più volte ribadito la grande opportunità di lavorare per costruire un soggetto a matrice regionale che sia in grado di occuparsi delle reti di distribuzione elettrica che per loro natura hanno un legame intrinseco con il territorio. Il nostro gruppo, assieme agli altri importanti player veneti come Ascopiave, può avere un ruolo di primo piano per il cambiamento che ci viene richiesto in un settore, quello delle multiutility, in continua e costante evoluzione”.
Il piano industriale
“In queste settimane stiamo disegnando il nuovo piano industriale 2025-2030 che vedrà, tra gli obiettivi sfidanti, anche queste importanti sinergie. Stiamo lavorando per tracciare il percorso da presentare nei prossimi mesi ai nostri Soci e agli stakeholders così da definire un cammino condiviso. Il tavolo di lavoro congiunto con Ascopiave, con la quale condividiamo il forte radicamento ai territori di appartenenza, si inserisce in un ampio disegno di analisi che ha come obiettivo esplorare la fattibilità di future partnership in settori di reciproco interesse permettendo così di ampliare la capacità di generare valore e rinforzare il processo di sviluppo del nostro gruppo”, commenta Alessandro Russo, consigliere delegato del gruppo Agsm Aim.