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Ogni punto di fornitura servito dai circa 106 chilometri di reti stradali sarà dotato di misuratore intelligente di ultima generazione.

Prosegue la metanizzazione della Sardegna a cura di Medea, società del gruppo Italgas attiva nella distribuzione del gas sull’Isola dal 2018. La società – leggiamo su sardegnaierioggiedomani - ha completato e messo in esercizio oltre 106 chilometri di nuove reti a servizio dei comuni di Dorgali, Senorbì e Galtellì. Un’opera attesa da tempo dai cittadini e dagli operatori economici, diventata realtà grazie allo spirito di collaborazione con le amministrazioni comunali e con i residenti.

Con la disponibilità di gas, cittadini e attività economiche possono beneficiare dei vantaggi del metano – più sostenibile e sicuro rispetto ad altre fonti attualmente in uso – e in un prossimo futuro avranno i benefici legati ai gas rinnovabili come biometano e idrogeno. Ogni punto di fornitura servito dai circa 106 chilometri di reti stradali sarà dotato di un contatore intelligente di ultima generazione, capace di condurre, tra le altre funzioni, la lettura a distanza e automatica dei consumi per una fatturazione precisa e aderente ai consumi reali. In occasione dalla messa in esercizio della rete, Medea incontrerà i cittadini delle tre località e accenderà la tradizionale fiaccola collegata alla rete per dare ufficialmente inizio alla distribuzione del metano. Dopo Dorgali, Galtellì e Senorbì seguirà la messa in gas di altri sette Comuni recentemente raggiunti dalle reti: Selegas, Guamaggiore, Suelli, Orosei, Posada, Bittiì e Orune.