Milano, inaugurata la Casa dell'acqua donata dall’Ato
Inaugurato il settimo impianto di erogazione di acqua pubblica nel parco don Primo Mazzolari, in Zona 6, grazie alla donazione di ATO Città di Milano
È stato inaugurato il settimo impianto di erogazione di acqua pubblica nel parco don Primo Mazzolari, in Zona 6, grazie alla donazione di ATO Città di Milano. Se, infatti, i primi sei erogatori erano stati finanziati del Comune di Milano con un contributo regionale, quello appena inaugurato è stato donato dall'Ente responsabile del governo locale del sistema idrico.
“È con orgoglio che doniamo a Milano - ha dichiarato Giorgio Fiorentini, Presidente dell'ATO Città di Milano - una casa dell'acqua in una zona che ne è fino ad ora sprovvista. Questo in virtù di una convenzione che abbiamo sottoscritto con la Banca Popolare di Sondrio che ci permette di percepire contributi destinati a iniziative istituzionali individuate dalla Azienda. Visto l'enorme successo che queste installazioni stanno riscuotendo presso i milanesi, nei primi mesi del 2015 un secondo erogatore potrà essere utilizzato a Milano e ne indicheremo prossimamente la località. Vorrei ricordare che il nostro compito come Ente d'Ambito è quello di organizzare, programmare, regolare e controllare la gestione del Servizio Idrico integrato di Milano.
L'acqua di Milano è tra le migliori d'Italia e il successo dei primi sei impianti dimostra come i milanesi abbiano sviluppato una grande sensibilità alla tematica". Da quando sono stati inaugurati i primi impianti da marzo 2013, infatti, sono stati ben 2.299.127 i litri di acqua prelevati, di cui 941.768 naturale e 1.357.359 di gasata. Il primato va all'erogatore di via Morgagni, in Zona 3, con 449.980 litri prelevati. Seguono quello di Largo Marinai d'Italia in Zona 4 (427.477 litri), parco Savarino-ex Bassi in zona 9 (374.564 litri), parco Chiesa Rossa in zona 5 (373.471) e giardino Cassina de’ Pomm in Zona 2. Sono infine 325.609 i litri di acqua prelevati in via Lessona, dove l'impianto è stato inaugurato a giugno 2013.
Un successo che si traduce in un risparmio di 71.273 chilogrammi di C02 e oltre 1,5 milioni di bottiglie di plastica da un litro e mezzo risparmiate (62 tonnellate di Pet, la plastica con cui sono fabbricati bottiglie e bicchieri).