Nel cremonese al via la cessione della rete del gas
Avviato l’iter per la locale utility, fortemente indebitata, che si concluderà nel 2030
Via libera del consiglio comunale di Pandino (Cr) all’affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale. Un passo – leggiamo su Cremanews - propedeutico alla futura cessione della rete, il cui valore è stimato in circa 2 milioni e mezzo di euro, somma che sarebbe ossigeno puro per l’Asm, la municipalizzata comunale che ne è proprietaria. Una strada comunque non breve e che si dovrebbe concludere nel 2030.
Le parole del sindaco
“Su ventisette comuni del nostro ambito - ha sottolineato durante il dibattito il sindaco Piergiacomo Bonaventi - solo uno ha intenzione di mantenere la proprietà della rete. Nel decidere per la cessione è stato considerato il fatto che il canone di concessione del gas non sarà più appetibile e che i 40 chilometri di rete non sono tutti nuovi. Siamo fra i primi comuni a muoverci perché con le reti idriche Pandino in passato ha perso non solo il treno ma anche tutti i binari”.