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Rinnovato il contratto nazionale dei rifiuti: 115 euro in più per ventimila addetti

where Roma when Mar, 16/04/2013 who matteo

Intesa raggiunta a Roma dopo più di un anno di trattative. L’accordo amplia il sistema di welfare con l’assistenza sanitaria integrativa. Cerroni (Assoambiente): “Contratto innovativo grazie al condiviso senso di responsabilità delle parti”

Si è concluso a Roma, dopo oltre dodici mesi di trattative, il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei circa ventimila dipendenti delle aziende private addetti ai servizi ambientali, che si era avviato con la stipula dell’accordo del 21 marzo 2012. Il testo è stato sottoscritto da Assoambiente, aderente a Fise-Confindustria, e dalle organizzazioni sindacali Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel.
Il contratto, che ha previsto aumenti in busta paga di 115 euro, è stato arricchito di molteplici novità normative: l’ampliamento del sistema di welfare contrattuale con la realizzazione dell’assistenza sanitaria integrativa e la disciplina in materia di sicurezza sul lavoro, che si aggiungono alla previdenza complementare. Inoltre, informa una nota di Assoambiente, è stato riformato il capitolo dedicato ai diritti e alle prerogative sindacali, stabilendo in particolare l’elezione nazionale della rappresentanza unitaria in tutte le aziende.
Monica Cerroni, presidente di Assoambiente, ha sottolineato “la rilevanza innovativa del nuovo contratto, resa possibile dal condiviso senso di responsabilità delle parti, in considerazione della critica situazione economico-finanziaria delle imprese determinata dall’aumento dei costi di esercizio, dal ritardo dei pagamenti, dalla mancata revisione dei canoni di servizio, nonché dalle ulteriori difficoltà dovute all’introduzione della Tares”.
Il comparto rappresentato da Assoambiente in termini di fatturato complessivo vale oltre dieci miliardi di euro l’anno.

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