torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Sole e acqua. Così Gruppo Cap e A2a decarbonizzeranno il servizio idrico

where Milano when Gio, 17/10/2024 who roberto

Verranno realizzati 10 nuovi impianti fotovoltaici presso le vasche volano con un investimento di quasi 11 milioni di euro. Prevista una concessione di 20 anni al termine dei quali gli impianti saranno interamente gestiti da Cap

Grazie al fotovoltaico A2A  l’acquacredit-a2a-energia.jpg erogata da Cap sarà più pulita.  A2A Calore e Servizi, e Cap Evolution, la società di Gruppo Cap che opera nei settori del waste, wastewater ed energy, hanno firmato un accordo per la realizzazione di 10 nuovi impianti fotovoltaici presso le vasche volano di Gruppo Cap, con un investimento pari a 10,9 milioni di euro per le attività di progettazione, finanziamento e realizzazione degli impianti di produzione di energia rinnovabile.
 
L’intesa
La concessione avrà una durata di 20 anni, al termine dei quali gli impianti saranno interamente gestiti da Cap. Circa il 14% della produzione di energia fotovoltaica sarà utilizzato dal Gruppo Cap in ottica di autosostentamento energetico: un significativo passo avanti verso la decarbonizzazione del servizio idrico e l’obiettivo di neutralità energetica indicato dalla proposta di direttiva europea sul trattamento delle acque reflue urbane, che prevede, al 2030, una produzione energetica da fonte rinnovabile pari al 20% dell’energia consumata. Il restante 86% dell’energia prodotta, invece, verrà ceduto in rete e condiviso sia con utenze Cap sia con quelle dei Comuni soci attraverso lo strumento dell’autoconsumo a distanza e delle comunità energetiche.
 
Le parole di ad e presidente
“Con questo nuovo progetto per il quale abbiamo previsto un investimento di circa 11 milioni di euro confermiamo il nostro impegno concreto per la decarbonizzazione dei territori” ha detto Luca Rigoni, amministratore delegato di A2A Calore e Servizi. “Continuiamo a sostenere lo sviluppo di fonti rinnovabili a beneficio delle comunità e dell'ambiente: l’energia pulita contribuirà a ridurre le emissioni di CO2, garantendo allo stesso tempo una maggiore sicurezza energetica per le aree coinvolte”. “Questa operazione risponde a molti degli obiettivi che Cap Evolution si pone in ottica di economia circolare”, spiega Nicola Tufo, presidente di Cap Evolution. “Innanzitutto, la neutralità energetica e la produzione da fonti rinnovabili. Infatti, grazie a questi impianti, Cap Evolution produrrà annualmente una quantità di energia elettrica pari a circa il 6% del fabbisogno energetico complessivo degli impianti di depurazione e, in secondo luogo, avverrà una riduzione delle emissioni di CO2, derivanti dalla mancata richiesta di energia alla rete. Inoltre, l’iniziativa risponde alle esigenze di mitigazione dei rischi derivanti dalla oscillazione dei prezzi di mercato”.

immagini
credit-a2aenergia