Tempo di bilanci. Iren: crescono ricavi e investimenti, non l’utile netto
La crescita dell’Ebitda è stata pari al +3,8%, per un risultato di 1.055 milioni di euro
Il Consiglio di Amministrazione di Iren ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2022. Con ricavi in crescita a 7.863 milioni di euro, +58,7% rispetto ai 4.955,9 milioni di euro dell’esercizio 2021. La crescita dell’Ebitda è stata pari al +3,8%, per un risultato di 1.055 milioni di euro: l'incremento, pari a 39 milioni di euro, è principalmente determinato dal corrispettivo di 'capacity market' per le attività di generazione elettrica, dalla crescita organica nei settori regolati (Reti e Ambiente) e dalle acquisizioni effettuate nelle rinnovabili, sottolinea Iren. L'Ebitda ordinario al netto degli effetti non ricorrenti è stato invece in crescita del 6,4%. L'utile Netto di Gruppo attribuibile agli azionisti è invece pari a 226 milioni di euro (in contrazione del 25% rispetto ai 303 milioni di euro al 31/12/2021). Il risultato 2022 include del resto, sottolinea Iren, maggiori oneri finanziari su derivati per 21 milioni e l’impatto negativo del Contributo di solidarietà, stimato in 27 milioni di euro.
Investimenti
L'indebitamento finanziario netto è invece pari a 3.347 milioni di euro (+15,2% rispetto ai 2.906 milioni di euro al 31 dicembre 2021). Gli investimenti realizzati nel periodo, sottolinea Iren, hanno contribuito alla crescita del debito netto che è rimasto contenuto grazie alla cessione del magazzino gas e all’ottima gestione del capitale circolante netto commerciale.
Infine, gli investimenti lordi sono stati pari a 1.485 milioni di euro, in crescita del 56% rispetto al 31/12/2021, di cui 898 milioni di euro di investimenti tecnici, 310 milioni di euro di investimenti in operazioni di M&A e 277 milioni di euro inerenti lavori di riqualificazione energetica degli edifici, sottolinea la nota della società.
Le parole del presidente
Luca Dal Fabbro, Presidente del Gruppo, commentando i dati ha detto che: "I risultati appena approvati evidenziano come, anche in un anno particolarmente complesso, Iren abbia dimostrato solidità finanziaria e visione industriale, agendo con grande capacità di resilienza e con forte senso di vicinanza ai territori in cui opera e ai loro cittadini. Il difficile contesto geopolitico che ha caratterizzato il 2022 e generato forte criticità nel settore energetico e dei servizi è stato affrontato da Iren con responsabilità ed attenzione ai clienti e agli azionisti, rafforzando ulteriormente il ruolo di Iren quale partner affidabile nella transizione energetica e nella creazione di valore per il territorio e per le comunità".