Banche sostenibili. Cariparma e Intesa Sanpaolo vincono il premio Green Globe Banking
La nona edizione del riconoscimento ambientale per il mondo della finanza è stata dedicata al settore agricolo. Musica ed ecologia. Nasce Assosef
Una giornata di festa intensa e di grande riflessione per le banche italiane che si sono disputate a Milano il prestigioso Green Globe Banking Award, premio per le eccellenze green del settore bancario, ideato e organizzato da Globiz. La nona edizione del premio – categoria Impatti Diretti – è stata vinta da Intesa Sanpaolo con il suo Nuovo Centro Direzionale.
Cariparma Crédit Agricole ha conseguito il primo premio nella categoria Impatti Indiretti con il progetto Orizzonte Agroalimentare. Il premio ad honorem è stato consegnato a Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario del Wwf Italia.
Il riconoscimento è ormai considerato come il più prestigioso premio legato alla sostenibilità ambientale in ambito finanziario e ha visto un nutrito gruppo di banche, sia nazionali che territoriali, competere con le best practice nelle due categorie in concorso: Impatti Diretti e Impatti Indiretti.
La giornata, introdotta da Marco Fedeli, fondatore di Green Globe Banking, è cominciata con una conferenza che ha proposto un tema di grande interesse e al centro delle questioni economiche e sociali del Paese: Expo 2015 - Innovare in banca per innovare nell'agroalimentare e nel Made in Italy: il ruolo del green banking.
Dibattito sull’agricoltura - In particolare, è stato presentato il rapporto “Che cosa chiede l’agroalimentare italiano al sistema bancario per sostenere Innovazione, Sviluppo e Occupazione?”, studio realizzato da Ricerche Verdi. Ne hanno discusso personalità di spicco come Stefano Belleggia, direttore green desk della Bnl (Bnp Paribas), Mauro Conti, direttore generale Bit Banca Investimenti sul Territorio Credito Cooperativo, Ciro D’Apice, responsabile affari agricoltura e agroalimentare gruppo Cariparma Crédit Agricole, e Paolo Graziano, direttore regionale Lombardia Intesa Sanpaolo, i quali hanno avuto modo di confrontarsi in uno scambio di opinioni vivace e approfondito con i rappresentati di alcune associazioni di categoria del mondo dell’agricolo come Giovanni Daghetta, membro della giunta nazionale Cia-Confederazione italiana agricoltori, ed Ezio Veggia, vicepresidente della Confagricoltura. A guidare il confronto di questa tavola rotonda sono stati Roberto Iotti, giornalista del Sole 24 Ore, e Andrea Radic, direttore comunicazione di Affaritaliani.it.
I premiati - La categoria Impatti Diretti del IX Green Globe Banking Award ha visto imporsi Intesa Sanpaolo il cui nuovo centro direzionale – secondo le motivazioni espresse dal comitato scientifico – “non è solo un perfetto esempio di ottimizzazione energetica, ma è anche il testimone dell’impegno della banca nella diffusione di valori sociali e ambientali verso tutti gli stakeholder. La Casa di Intesa Sanpaolo è un luogo di lavoro efficiente che si apre alla comunità per coniugare le buone pratiche del rispetto ambientale e dell’innovazione tecnologica. Il grattacielo, considerato uno degli edifici di grande altezza più sostenibili del mondo, costituisce un intelligente sistema di risparmi in grado di generare nuove risorse economiche da destinare a rendere energeticamente efficienti altri edifici del gruppo. Premi di merito sono stati consegnati a Monte dei Paschi di Siena, Bper Banca e Banca di Pisa e Fornacette.
La banca vincitrice della categoria Impatti Indiretti è Cariparma Crédit Agricole con il progetto Orizzonte Agroalimentare che, secondo il comitato scientifico Green Globe Banking, ha trionfato poiché “il settore agricolo e agroalimentare italiano ha trovato un eccellente motore per accelerare il suo sviluppo, non solo in una logica di business ma anche di recupero dei valori culturali, di identità e sostenibilità di cui le aziende si fanno portatrici verso i loro territori. La banca quindi evolve dal suo ovvio ruolo di operatore finanziario per rappresentare un attore di sviluppo di territori e comunità, con la capacità di influenzare l’efficienza di intere filiere e di favorire il raggiungimento di obiettivi economici, sociali e ambientali. L’alto valore del progetto è testimoniato dall’innovazione di modelli di servizio e di interazione con il mercato, unito alla volontà di capire e interpretare in maniera innovativa un settore estremamente articolato e specialistico, che rappresenta uno dei principali componenti del Made in Italy, nell’anno di Expo 2015”.
Altri premi di distinzione, assegnati per alcuni progetti degni di nota, sono stati conferiti a Bnl Gruppo Bnp Paribas, Bcc Roma e Unipol Banca. Premi di Merito sono stati consegnati a Monte dei Paschi di Siena, Bper Banca e Banca di Pisa e Fornacette.
Il ruolo di Pratesi - Era stato già annunciato lo scorso 13 ottobre: il vincitore del Premio Green Globe Banking ad honorem 2015 è Fulco Pratesi, fondatore e oggi presidente onorario di Wwf Italia, icona dell’ambientalismo italiano nonché scrittore, giornalista, viaggiatore e divulgatore delle buone pratiche per il rispetto della natura.
Il comitato scientifico di Green Globe Banking ha riconosciuto il merito all’architetto Fulco Pratesi di averci insegnato la coerenza tra le parole e i fatti, adottando uno stile di vita concretamente orientato al rispetto della natura e a non sprecare le sue risorse.
Pratesi durante la premiazione è stato intervistato da una giovane promessa del giornalismo ambientale italiano, Martina, una giovane e valida giornalista di Giornalisti nell’Erba. Un vero passaggio generazionale apprezzato dal pubblico in sala.
L’associazione europea Assosef - Durante la giornata è stata anche annunciata la nascita di Assosef, Associazione europea sostenibilità e servizi finanziari, aperta a istituti bancari, finanziari e assicurativi e con lo scopo di essere un nuovo centro di competenza, di condivisione e di confronto degli Istituti nella loro relazione con la sostenibilità. Francesco Timpano, docente di politica economica e direttore centro studi di politica economica e monetaria Cespem Mario Arcelli dell’Università Cattolica di Piacenza, nonché vicepresidente della nuova associazione, e Andrea Nacci, marketing & communications consultant e membro del consiglio direttivo di Assosef, già vicedirettore generale della Cassa di risparmio di Volterra, hanno illustrato i punti principali della mission che l’associazione si prefigge.
Inziative - Degna di interesse l’iniziativa del partner dell’evento Eso – Ecological Services Outsourcing, che ha offerto ai vincitori una speciale medaglia commemorativa realizzata con materiale ottenuto dal riciclo delle scarpe sportive. Un significativo elemento delle nuove tecnologie che caratterizzano l’economia circolare e la produzione di materie prime seconde.
Marco Fedeli, fondatore di Green Globe Banking e presidente di Assosef, dice: “Una giornata ricca di avvenimenti e di spunti di riflessione con al centro una conference di altissimo livello e una cerimonia di premiazione che ha consacrato due tra le banche più virtuose del panorama italiano di Green Banking. Segnali di una crescita culturale e di mercato ogni anno più percepibile”.