Contro i fitofarmaci. Petizione europea per bandire il glifosato
Se sarà raggiunto l’obiettivo di un milione di firme la Commissione dovrà adottare una risposta formale
Parte in tutta Europa una “Iniziativa dei cittadini europei” (Ice) per chiedere alla Commissione Europea il bando totale dell'uso del glifosato, l'erbicida più venduto al mondo, che a parere dei promotori è collegato con problemi per la salute e l'ambiente.
Con eventi in diverse città europee, tra cui Roma, Bruxelles, Parigi, Berlino e Madrid, un'ampia coalizione di organizzazioni della società civile invita la Commissione a proporre obiettivi ambiziosi per ridurre l'uso di pesticidi e consente ai cittadini europei di partecipare direttamente al processo decisionale politico.
Una volta raggiunto un milione di firme, la Commissione dovrà adottare una risposta formale per illustrare le eventuali azioni che intende proporre a seguito dell'iniziativa dei cittadini.
L'Ice è sostenuta da decine di organizzazioni in 15 paesi, tra cui Greenpeace, la coalizione StopGlifosato, il Pesticide Action Network, la Health and Environment Alliance, Corporate Europe Observatory e WeMove. Le associazioni chiedono alla Commissione europea non solo di vietare il glifosato, ma anche di riformare il processo di approvazione dei prodotti per l’agricoltura.
Gli studi sul grifosato non giungono a conclusioni univoche. Il prodotto ha una tossicità bassissima e alta biodegradabilità, ed è stato uno strumento notevole per l’agricoltura, tuttavia è sospettato di essere cancerogeno (gli studi non sono ancora arrivati a una conclusione chiara) e lascia tracce nei corsi d’acqua.
"Per avere successo, l'iniziativa dovrà raccogliere oltre un milione di firme da almeno sette Stati Membri in un anno", avverte Marco Affronte, eurodeputato. “È bello vedere tutte queste organizzazioni trovare l'accordo per una campagna così importante”.
Per firmare la petizione: stopglyphosate.org/it/
Per saperne di più: www.stopglifosato.it/