Così si fa! Tre nuove spiagge sostenibili in Abruzzo
Via ai primi tre stabilimenti balneari con “caratterizzazione ambientale” nell’area marina protetta Torre del Cerrano. In pagina Approfondimenti la Carta europea del turismo sostenibile
Più turismo sostenibile in Abruzzo: via libera ai primi tre stabilimenti balneari con “caratterizzazione ambientale” nell’area marina protetta Torre del Cerrano. Si tratta delle concessioni Onda e Florida, a Silvi, e Nelide, a Pineto, in provincia di Teramo: le prime – spiega una nota dell’Amp – che hanno scelto il percorso per ottenere la Carta europea del turismo sostenibile, conosciuta anche come Cets.
I tre gestori di concessioni su demanio marittimo ad entrare operativamente nel progetto di cooperazione green “Cerrano torre d’Europa”. Partito nell’ottobre scorso con un convegno dedicato tenutosi a Pineto in occasione della biennale Habitat, il progetto sposa il percorso della Cets in un ambito esteso che comprende, oltre all’Amp del Cerrano, anche le riserve naturali del Calanchi di Atri e del Borsacchio a Roseto e i loro territori limitrofi.
Per il progetto green è già stata firmata una convenzione con le tre associazioni di categoria più rappresentative: Fab, Federazione autonoma balneari (parte del Cna), Fiba, Federazione italiana imprese balneari (Confesercenti) e Sib, il Sindacato italiano balneatori (Confcommercio).
Un’eco-spiaggia sostenibile, secondo la Carta europea, deve utilizzare mezzi meno impattanti per la pulizia e lo smaltimento differenziato dei rifiuti, compresi quelli provenienti dal mare e assicurare specifiche forme di tutela delle aree dunali e delle pinete nonché delle specie animali e vegetali protette. Prevedere interventi di ristrutturazione del patrimonio esistente utilizzando sistemi di bio-edilizia e di recupero energetico e avviare corsi di educazione ambientale per i turisti. Non solo: gli stabilimenti sostenibili abruzzesi valorizzano i prodotti tipici dei parchi, come quelli da agricoltura biologica e a chilometro zero, fino alla pesca legale e artigianale.
Alzati, com’è ovvio, anche i livelli di tutela delle spiagge libere nell’ottica del rispetto dell’ambiente e della natura.
Info sull’area marina protetta: www.torredelcerrano.it
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