Ustica, l’area marina nel network del Mediterraneo
Il network, creato nel 2011 come spin off del Wwf, conta 80 aree marine protette nel Mediterraneo e 27 partner che rappresentano 18 paesi dell’area mediterranea
L’Area marina protetta di Ustica è entrata a far parte del network mediterraneo delle aree marine protette, il Medpan. Il network, creato nel 2011 come spin off del Wwf, conta 80 aree marine protette nel Mediterraneo e 27 partner che rappresentano 18 paesi dell’area mediterranea. Il Medpan offre opportunità di scambio di buone pratiche, di attuazione di programmi di ricerca e formazione del personale erogando finanziamenti a supporto di una gestione efficace delle risorse marine. "Il network è uno strumento per promuovere le aree protette su scala internazionale - spiega Giuseppe Di Carlo, neo direttore dell’Area marina protetta Isola di Ustica e responsabile dell’Unità aree marine protette del Wwf Mediterraneo - e per creare scambi importanti di buone pratiche legate alla gestione delle risorse". L’area marina protetta di Ustica, istituita nel 1986, è stata la prima riserva marina protetta in Italia. Secondo Valeria Ajovalasit, assessore allo sviluppo e politiche di genere del Comune di Ustica con delega all’area marina, "l’inserimento in questo circuito europeo è importante anche per l’isola, affinchè diventi anch’essa punto di riferimento per altre aree marine protette e possa diventare scenario di eventi e iniziative".
L’area marina protetta di Ustica è, inoltre, tra i partecipanti del terzo congresso mondiale sulle aree marine protette, l’Impac, International Marine Protected Areas Conference, in corso fino a domenica in Francia, a Marsiglia e in Corsica, ad Ajaccio.