Alla fiera della CO2. A maggio debutta Eos
Udine
Mar, 05/02/2013
redazione
È il primo salone in Italia specializzato in carbon footprint e sostenibilità. Al quartiere fieristico di Udine dal 17 al 19 maggio. Testimonial il geologo e giornalista Mario Tozzi
A maggio debutta a Udine Eos, Exposition of sustainability, la prima fiera italiana sul carbon footprint. L’evento è stato presentato a Milano la scorsa settimana.
Organizzato da Udine e Gorizia fiere, l’appuntamento con questo specifico settore del business verde si terrà al quartiere fiera di Udine – ex cotonificio recuperato dotatosi nel 2012 di una centrale idroelettrica – dal 17 al 19 maggio 2013.
Tre giornate di convegni e workshop - ma non solo - con un taglio b2b: dall’eco-cucina al riuso, dalle smart city ai green job, dalla moda alla mobilità, con un unico filo rosso: l’obiettivo di abbattere le emissioni di carbonio.
“Le politiche ambientali applicate alla qualità dei prodotti aiutano le nostre imprese a essere più competitive – ha commentato in proposito il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, in una nota mandata alla neonata fiera – . Questo è il messaggio che il ministero si impegna a trasmettere al mondo della produzione e del consumo”. Il ministero dell’Ambiente porta avanti da tempo iniziative di cooperazione pubblico privato attraverso un programma per la valutazione dell’impronta ambientale che coinvolge oltre settanta aziende italiane.
Eos “si propone come evento dove scoprire che un’economia a basse emissioni di CO2, più competitiva e capace di sfruttare le risorse in modo efficiente e sostenibile, è possibile e soprattutto in linea con gli obiettivi dell’Ue in tema di crescita sostenibile”, spiega la presidente di Udine e Gorizia fiere, Luisa De Marco.
Patrocinata da ministero dell’Ambiente, Kyoto Club, provincia di Udine, comune di Udine e con il sostegno della regione Friuli Venezia Giulia, Eos si estenderà su 15mila metri quadri di spazi espositivi. Testimonial il geologo e giornalista Mario Tozzi, conduttore di “Atlantide” su La7, impegnato anche come divulgatore scientifico su temi di attualità ambientale.
