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Al salone della carbon footprint di Udine oltre cento aziende hanno partecipato agli incontri “b2b”. Serracchiani annuncia in fiera: entro il 2013 anche il Friuli Venezia Giulia avrà il piano energetico

Dopo tre giornate caratterizzate da un sostenuto afflusso di operatori, imprenditori e addetti ai lavori, si è chiuso domenica a Udine Eos, il salone italiano su carbon footprint e sostenibilità. L’evento è organizzato da Udine e Gorizia fiere in collaborazione con il gruppo Rem e in partnership con la Camera di commercio di Udine.
“Questa edizione – ha detto il presidente della fiera friulana Luisa De Marco – è stata un primo ma importante passo. Stiamo già lavorando per il 2014 per rendere Eos ancora più importante e aderente alle esigenze delle aziende”.
Al salone (18-20 maggio, eosfiera.it) articolato in trenta eventi tra convegni, workshop e seminari hanno partecipato anche il direttore generale ed ex ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, la presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e il sindaco di Udine, Furio Honsell. Clini, in particolare, ha rivolto parole di apprezzamento a Udine, definendola “comune virtuoso nella gestione della raccolta dei rifiuti”: in città la tariffa Net è calata in tre anni del 13,5%. 
Serracchiani: “Piano energetico regionale entro il 2013” – “Nei nostri primi impegni abbiamo messo entro l’anno il piano energetico regionale, al quale sono collegati anche quello dei rifiuti e il piano straordinario idrogeologico e per l’utilizzo delle acque”. Lo ha annunciato la presidente della regione, Debora Serracchiani, intervenendo a Eos.
“Il piano energetico, in particolare, dovrà tener conto dei fabbisogni – ha continuato Serracchiani – e prevede di rivedere il sistema delle infrastrutture elettriche, di abbattere il costo dell’energia per le nostre imprese e anche di guardare con attenzione all’efficientamento, visto che In Italia si sprecano circa 6 miliardi di euro l’anno in energia utilizzata male”.
In cento per i business meeeting – Erano oltre un centinaio le realtà europee – tra pmi, centri di ricerca, dipartimenti universitari, consulenti e amministrazioni pubbliche – che hanno aderito al technology dating, incontri “b2b” sull’efficienza energetica negli edifici organizzati nell’ambito del salone dall’Area science park. I business meeting sono stati realizzati in collaborazione con il progetto Marie (Mediterranean building rethinking for energy efficiency improvement).
Confartigianato Udine guida green – Infine, Confartigianato Udine ha presentato in fiera il nuovo sistema “reversibile” Ddf, che consente a veicoli di trasporto a uso pubblico e commerciale di riconvertire il motore diesel usando, invece, una miscela di metano e gasolio. Il metodo è già sperimentato da una cooperativa friulana di trasporto per disabili, che con la sua flotta di mezzi risparmia grazie a questo sistema 16mila euro l’anno. Il sistema Ddf, spiegano gli esperti, si ripaga in sette mesi.

Tutte le info su Eos: eosfiera.it e facebook.com/eos