Ecologia

In occasione di un evento promosso dal presidente Erdogan un albero antichissimo è stato sradicato da Smirne e esposto ad Antalia

Ennesima polemica per il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Le autorità di Ankara hanno sradicato il più antico olivo della Turchia, piantato nel 1071 nel villaggio di Bademli, nella provincia di Smirne sulla costa egea. L'albero, che ha un diametro di 2,55 metri e un'altezza di circa 6 metri, è stato ripiantato in un nuovo giardino botanico creato ad Antalia in occasione di un'Expo orticola. Alla cerimonia ha partecipato Erdogan, piantando simbolicamente l'olivo nella sua nuova collocazione. Diversi ambientalisti hanno però sollevato critiche per lo spostamento dell'albero millenario. In passato Erdogan è stato più volte accusato di non rispettare le aree verdi, come in occasione delle proteste di Gezi Park a Istanbul o delle polemiche per la sua faraonica residenza di Ankara, costruita nella zona protetta della Foresta Ataturk.