I luoghi e l’ambiente. Sardegna, Solinas: il Just Transition Fund per un futuro sostenibile nel Sulcis
Un progetto da 45 milioni di euro per lo sviluppo dell'alta tecnologia e della ricerca. Dopo il carbone la distillazione dell’argo
Il Just Transition Fund è una misura prevista all’interno del Recovery Plan per convertire gli impianti carboniferi del Sulcis, zona di estrazione carbonifera per eccellenza della Sardegna, indirizzando la zona del sud ovest dell'isola verso un futuro ecosostenibile che abbia nel turismo il suo principale sbocco, ma che avrebbe ulteriori importanti ripercussioni facilitando i collegamenti con il resto dell'isola e in particolare verso l'aeroporto e il porto. La proposta è del presidente della regione Christian Solinas, che ricorda come il Just Transition Fund sia uno strumento per sostenere la decarbonizzazione delle regioni Ue che più dipendono dai combustibili fossili.
Si tratta di un progetto da 45 milioni di euro in grado di rappresentare un forte elemento di sviluppo per il Sulcis, un'opportunità che, a parere di Solinas, deve essere coniugata con lo sviluppo dell'alta tecnologia e della ricerca.
Distillare l’argo
"Dopo la crisi progressiva dovuta alla dismissione del comparto minerario - spiega il governatore - stiamo cercando di consolidare il Sulcis e la Sardegna come immagine positiva di un ecosistema adatto a ospitare alti esempi di sviluppo e innovazione. Ne è esempio il progetto, già realizzato, di trasformare i pozzi delle miniere dismesse in impianti di distillazione del gas argo, destinato alle attività dei fisici nucleari e per la diagnostica di precisione. Si tratta di uno dei due impianti operanti nel mondo; l'altro si trova negli Stati Uniti, in Colorado". Appare dunque opportuna, secondo la regione, l'idea dei comuni di candidare l'Arcipelago del Sulcis al "Just Transition Fund" con una propria proposta di intermodalità di trasporto urbano, da realizzarsi tramite metropolitana di superficie e nuove ciclovie.