Un piano per risanare i distributori di carburanti
Gli impianti di distribuzione rappresentano il 20% dei siti contaminati del territorio italiano. Il ministro Galletti: la chiave sono regole chiare e semplici
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il regolamento che semplifica la messa in sicurezza e la bonifica dei punti vendita di carburante. Le nuove procedure consentiranno la rapida attuazione degli interventi di bonifica sulla rete di distribuzione e il riutilizzo delle aree in assoluta sicurezza sanitaria e ambientale.
“Le semplificazioni – spiega il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti – sono la chiave per una buona politica ambientale: l’obiettivo di questo governo è sempre quello di velocizzare gli interventi necessari, spesso bloccati da lungaggini burocratiche, con l’introduzione di regole più chiare e semplici da attuare. Questo nuovo strumento per le reti di carburante è una garanzia in più per l’ambiente e i cittadini”.
Lo schema di provvedimento disciplina i criteri, le procedure e gli obiettivi di intervento, tenendo conto dell’effettivo utilizzo e delle caratteristiche ambientali delle aree dei punti vendita carburanti, come delle aree limitrofe. L’obiettivo è prevenire, ridurre ed eliminare nel modo più efficace i rischi per la salute dovuti alla potenziale esposizione a sostanze inquinanti.
Gli impianti di distribuzione dei carburanti rappresentano in Italia, secondo recenti dati Ispra, circa il 20% dei siti potenzialmente contaminati del territorio nazionale. La loro diffusione in tutte le zone urbane e in aree di ridotte dimensioni, assieme alla natura degli inquinanti riconducibili a queste attività, hanno reso necessaria una disciplina semplificata.
Il testo del regolamento, predisposto in attuazione delle previsioni contenute negli articoli 252, comma 4, del decreto legislativo 152/2006 e 242, comma 13 bis è consultabile a questo link.