Rifiuti. Terra dei fuochi. In Campania controllate 100 aziende
In 12 giorni su 100 aziende controllate 70 sono finite sotto sequestro perché lavorano in nero e di conseguenza sversano illegalmente
"In 12 giorni di attività abbiamo controllato 100 aziende di cui 70 sono finite sotto sequestro perché lavorano in nero e di conseguenza sversano illegalmente". Lo ha detto Gerlando Iorio, l'incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania. "Con pattuglie miste - ha affermato - sono stati effettuati tra i 30 e i 35 controlli al giorno". La sottoscrizione dell'accordo tra le Polizie della Città metropolitana di Napoli e quella provinciale di Caserta si inquadra, come ha spiegato, nell'"attività di programmazione della cabina di regia che sta svolgendo un doppio ruolo e funzione negli ultimi mesi". "Sono azioni congiunte anche perché le risorse sono poche - ha sottolineato - e con le pattuglie interforze tra polizie locali provinciali ed esercito si individuano le aree e si controllano". Iorio ha ricordato che "sono 200 i soldati impegnati in queste attività di cui 100 su Napoli e 100 su Caserta".
È uno dei primi risultati delle squadre interforze contro l'abbandono illecito e il rogo di rifiuti, oggetto di un accordo tra la Polizia metropolitana di Napoli e la Polizia provinciale di Caserta, sottoscritto nella Prefettura da Luigi de Magistris, in qualità di sindaco della città metropolitana di Napoli, il presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, l'incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti in Campania, Gerlando Iorio.