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Conto termico 3.0: ecco le osservazioni FIRE inviate al Ministero dell’Ambiente

where Roma when Ven, 17/05/2024 who roberto

La Federazione accoglie positivamente la proposta di allargamento e potenziamento dello strumento ritenuto fondamentale per la riqualificazione energetica degli edifici

FIRE ha inviato al Ministerofire.png dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica le osservazioni sul conto termico 3.0.  In particolare la Federazione accoglie positivamente la proposta di allargamento e potenziamento del conto termico, strumento che ritiene fondamentale per lo sviluppo accelerato delle soluzioni per la riqualificazione energetica degli edifici.

Interventi sul disagio
La Federazione ritiene che sarebbe utile prevedere un ampliamento dell’accesso agli interventi di efficientamento energetico anche agli edifici del residenziale che soddisfino determinati requisiti di disagio economico e alle case popolari. Le detrazioni fiscali (ecobonus, superbonus, bonus casa, etc.) non sono infatti in grado di supportare le categorie ricomprese negli obiettivi di povertà energetica, a meno di non volere reintrodurre la cessione del credito, ipotesi al momento apparentemente poco percorribile. Il conto termico potrebbe dunque risultare utile in questa direzione, prevedendo eventualmente una percentuale di copertura delle spese nell’ordine dell’70-80% (interventi per appartamenti-condomini).
Antisismica e dimensioni rilevanti
Per gli interventi relativi alla riqualificazione completa dell’edificio (attualmente NZEB, ma si potrebbe cominciare a prevedere per gli edifici a zero emissioni), FIRE suggerisce di prevedere la possibilità di includere l’antisismica, garantendo un opportuno incremento delle tempistiche di realizzazione e dei massimali. Per gli interventi di dimensione rilevante la Federazione ritiene utile prevedere un monitoraggio dei consumi energetici, semplificato e basato sulle bollette o, facoltativamente, sul protocollo IPMVP (prevedendo un incremento del massimale di spesa che ne tenga conto). Ciò al fine di monitorare le prestazioni reali degli edifici e consentire di indirizzare meglio le politiche negli anni a venire.
Per tutte le osservazioni vai qui 

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