Elettricità

Lo hanno detto i rappresentanti di e-distribuzione nel corso dell'audizione alle commissioni Finanza e Attività produttive della Camera

Il nuovo contatore elettronico, che Enel installerà a 32 milioni di clienti in Italia, grazie alle sue innovazioni tecnologiche apporterà notevoli benefici rispetto a quelli della prima generazione. Lo hanno sottolineato i rappresentanti di e-distribuzione Christian D'Adamo, responsabile del progetto contatore elettronico, e Giuseppe Michele Salaris, responsabile tecnologie di rete, nel corso di un’audizione alle commissioni Finanza e Attività produttive della Camera.

Il contatore 2G di e-distribuzione, informa una nota, detiene pienamente i requisiti funzionali stabiliti dalla delibera dell'Autorità dell'Energia e i criteri del cosiddetto percorso abbreviato (fast track) che garantisce un’analisi costi benefici positiva. Il piano di installazione dei nuovi contatori, come hanno ricordato i rappresentanti di e-distribuzione alle due commissioni, prende avvio perché si è giunti alla fine della vita utile tecnico regolatoria del contatore 1G e prevede un investimento di circa 4,4 miliardi di euro su un arco temporale di 15 anni, di cui 1,3 miliardi per i primi 12 milioni di contatori entro il 2019. I lavori di sostituzione saranno realizzati da imprese esterne, circa 250, e secondo una stima impiegheranno circa 4000 tecnici sull'intero territorio nazionale.