Elettricità

L'esperimento atomico, “a condizioni controllate e in totale sicurezza” secondo i media giapponesi, sarà condotto nel centro di ricerca di Tokaimura, a nord di Tokyo

Un'equipe di ricercatori giapponesi “intende provocare una mini-fusione all'interno di un reattore nucleare, per prevenire pericoli e inconvenienti come quelli causati dall'esplosione nella centrale di Fukushima nel 2011 e preparare una risposta più efficace in caso di analoghi incidenti in futuro”.
Lo scrivono i media di Tokyo, precisando che, in occasione del test, “sarà utilizzato un modello in scala di reattore nucleare, con una quantità ridotta di combustibile, nel quale sarà volutamente provocato un malfunzionamento in modo da indurre artificialmente la fusione nucleare”.
L'esperimento atomico, “a condizioni controllate e in totale sicurezza” secondo i media giapponesi, “sarà condotto nel centro di ricerca di Tokaimura, a nord di Tokyo”.
Per il Giappone “si tratta del primo esperimento di fusione nucleare controllata di questo genere: test simili sono già stati condotti in Francia e negli Stati Uniti”, precisano i media locali.