Klaus: l’ampliamento della centrale nucleare di Temelin è un passo necessario
Il presidente ceco risponde così agli anti-nuclearisti locali. Entro il 2025 due nuovi reattori
Il presidente Vaclav Klaus considera l'estensione della centrale termonucleare di Temelin “un passo razionale”. Klaus lo ha dichiarato durante una visita a Temelin, nel sud-ovest della Repubblica ceca. Importante per Klaus è che il progetto non superi il costo previsto di circa 300 miliardi di corone (12 miliardi di euro) e che sia terminato entro il 2025. “Temelin - ha rilevato - è un'eccellente opera ceca e la sua estensione è un passo più che razionale”. “Tutti devono prendere atto del fatto che qui viene prodotto un quinto dell’energia disponibile, nonostante ci siano persone che non lo apprezzano”, ha aggiunto. In lizza per la costruzione di due reattori nuovi sono la Areva francese, l’americana Westinghouse e il consorzio russo Atomstroiexport e Gidropress collegati con la Skoda Js ceca. L'appalto verrà attribuito nel 2013.