Via libera del governo all’interconnessione elettrica tra Malta e l’Europa
Il decreto di autorizzazione, firmato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Ambiente italiani, prevede un’interconnessione in cavo terrestre e sottomarino ed opere connesse, per una potenza complessiva di 500 MVA, a partire dalla stazione elettrica di Ragusa
L’Italia ha autorizzato la realizzazione del collegamento tra la rete di trasmissione elettrica maltese e quella italiana. Il progetto nasce dalla richiesta presentata dalla società governativa Enemalta.
Il decreto di autorizzazione, firmato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Ambiente italiani, prevede un’interconnessione in cavo terrestre e sottomarino ed opere connesse, per una potenza complessiva di 500 MVA, a partire dalla stazione elettrica di Ragusa e fino al limite delle acque italiane antistanti.
L’opera infrastrutturale contribuirà alla sicurezza della fornitura energetica del beneficiario, oltre a consentirne la partecipazione al mercato elettrico europeo, con conseguente possibilità di diversificare le fonti di approvvigionamento e di ridurre le emissioni inquinanti.
Nel prendere nota dei ringraziamenti rivolti dal Ministero dell’Energia maltese alle Autorità e al Governo italiano per la collaborazione prestata, l’Ambasciatore De Vito sottolinea come il progetto risulti coerente con le priorità della politica energetica europea ed avvicini l’obiettivo del completamento delle interconnessioni energetiche tra gli Stati membri dell’Unione Europea.