Energia

Esse prevedono che le operazioni di trivellazione siano affidate solo a quelle società che ne abbiano ottenuto il permesso da un'autorità indipendente e separata, garantendo tra l'altro adeguati piani di sicurezza e la capacità di poter pagare eventuali danni ambientali

Via libera definitivo alla nuova direttiva europea sulla sicurezza degli impianti offshore per gas e petrolio nell'Unione europea. I ministri dei 27 hanno infatti adottato a Lussemburgo, dopo l'ok ricevuto due settimane fa dall'Europarlamento, il nuovo testo, nato sulla scia dell'incidente avvenuto nel Golfo del Messico con l'esplosione di una piattaforma petrolifera della Bp. Le nuove regole prevedono che le operazioni di trivellazione siano affidate solo a quelle società che ne abbiano ottenuto il permesso da un'autorità indipendente e separata, garantendo tra l'altro adeguati piani di sicurezza e la capacità di pagare eventuali danni ambientali; inoltre, è prevista la cooperazione tra gli stati membri in caso di incidenti. La direttiva entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ue, mentre gli stati membri avranno due anni di tempo per recepirla.