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Consumi petroliferi. Cresciuta in settembre la benzina ma non il gasolio. Prezzi ai minimi

where Roma when Lun, 28/10/2024 who roberto

Deciso aumento nei primi nove mesi della domanda di benzina, stabile il gasolio. Nel periodo estivo la spesa per carburanti degli automobilisti italiani è stata inferiore di circa 1 miliardo di euro rispetto al 2023. I dati dell’aggiornamento Unem

In settembre le vendite di spesa-carburante.jpgprodotti petroliferi sono cresciute dello 0,9% (+42mila tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2023, sostenute dal buon andamento complessivo dei carburanti per la mobilità - che rappresentano il 79% del totale delle vendite. Lo si apprende dall’aggiornamento dei dati Unem.

 
Benzina e gasolio
In particolare, la benzina prosegue nella crescita (+2,5%) mentre flette il gasolio motori (- 2,4%) rallentato dal canale extrarete (-6%). Trend sempre positivo del jet fuel (+6%) che nel mese mette a segno un altro record. Progresso anche per il gpl autotrazione (+3,1%). Deciso incremento per i prodotti per il riscaldamento in vista della stagione invernale spinti da prezzi molto convenienti: gasolio +39,4%, gpl combustione +9,5%. Complessivamente i consumi petroliferi italiani, a parità di giorni lavorativi rispetto allo stesso mese dello scorso anno, sono ammontati a poco meno di 5 milioni di tonnellate, con un calo dello 0,3% (-17mila tonnellate). Il risultato è conseguente all’incremento dei volumi complessivi dei prodotti per la mobilità e di quelli per gli usi civili, attenuati, per contro, dal calo di alcuni prodotti legati alle attività manifatturiere industriali (bitumi, lubrificanti, petrolchimica), che risentono di un contesto macroeconomico ancora debole. I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono stati pari a 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e 2 milioni di gasolio, con un decremento dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2023 (-30mila tonnellate). Livello che risulta comunque nettamente più alto rispetto ai volumi pre-pandemici (+5,1% rispetto in settembre 2019). In presenza di uguali giorni lavorativi, il rallentamento della crescita della benzina da un lato e il calo del gasolio dall’altro riflettono l’indebolimento della domanda interna, confermato dai dati Anas che per il mese rilevano un calo dell’1% sia del traffico veicolare complessivo che dei veicoli pesanti. Il gasolio autotrazione ha perso 48mila tonnellate rispetto ai livelli di un anno fa (-2,4% rispetto), con un canale rete con volumi stabili (+0,1%), e un canale extra-rete che interrompe la tendenza positiva il (-5,9%).
 
Prezzi in calo
I prezzi al consumo dei carburanti in settembre hanno proseguito nella discesa toccando i minimi dell’anno. Complessivamente nell’arco del mese si è avuta una riduzione di oltre 7 centesimi al litro sia su benzina che gasolio, che portano a meno 21 centesimi sulla benzina e a meno 25 sul gasolio rispetto al settembre 2023. I prezzi dei carburanti in settembre hanno continuato a scendere toccando i minimi dell’anno, con la benzina che a fine mese in media si è attestata a 1,735 euro al litro, 7,6 centesimi in meno rispetto a inizio mese, e il gasolio a 1,616 euro, in calo di 7,2 centesimi rispetto ai primi giorni del mese. Questa flessione è stata conseguente alla minore tensione delle quotazioni internazionali nonostante il perdurare degli elementi di elevata instabilità nelle diverse crisi geopolitiche tuttora aperte.
 
Consumi nove mesi
Nei primi nove mesi 2024 i consumi petroliferi sono ammontati a circa 43,5 milioni di tonnellate, con un incremento dell’1,3% (+561mila tonnellate) rispetto allo stesso periodo 2023, mentre il totale delle sole vendite destinate al mercato, ossia al netto dei consumi legati alle attività di raffinazione, sono aumentate del 2,5% (+958mila tonnellate). Le vendite di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono risultate pari a 24,1 milioni di tonnellate (+1,8%, +426mila tonnellate verso lo stesso periodo del 2023) e superiori del 3% rispetto al livello pre-pandemico. In particolare, rispetto ai primi nove mesi del 2023: la benzina totale ha mostrato un incremento del 5% (+305mila tonnellate), con una crescita analoga della benzina venduta sulla rete; il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento dello 0,7% (+121mila tonnellate), con il gasolio venduto sulla rete appena in territorio negativo (- 0,4%), mentre i volumi del canale extra-rete (+2,8%, pari a 229mila tonnellate) rimangono saldamente positivi.

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