Crisi nigeriana e giacimenti: l’Eni zitta zitta vende le sue quote
Anche Total e Shell escono dal progetto Olm24
Il gruppo anglo-olandese Shell e il gruppo francese Total hanno venduto le quote rispettivamente del 30% e del 10% che detenevano nella concessione petrolifera nigeriana Olm24 alla società nigeriana Newcross. Il valore della transazione è di 600 milioni di dollari per Shell e 200 milioni di dollari per Total, hanno indicato singolarmente i due gruppi petroliferi.
Il gruppo anglo-olandese ha precisato inoltre che l'italiana Eni ha ceduto a sua volta a Newcross la sua partecipazione del 5% nel progetto, senza specificare l'ammontare ma, se si considera il valore attribuito alle quote di Shell e Total, il gruppo Eni dovrebbe aver incassato circa 100 milioni di dollari.
In seguito all'operazione, la concessione appartiene per il 55% alla compagnia statale Nigerian National Petroleum e per il 45% a Newcross. Il blocco Oil Mining Lease 24 (Olm24) si estende per 430 kilometri quadrati nella parte orientale del Delta del Niger e comprende i giacimenti petroliferi di Awoba, Awoba nor-ovest e Ekulama, oltre alle installazioni petrolifere e del gas.