Energia

Lo ha detto il sottosegretario Matilde Siracusano rispondendo a un’interpellanza urgente alla Camera presentata da Angelo Bonelli di Avs

Poco più di 6 miliardi di euro: è quanto ha incamerato complessivamente l’erario in relazione alla tassa sugli extraprofitti delle società energetiche varata dal governo Draghi e con il contributo di solidarietà introdotto dal governo Meloni. Lo ha riferito la sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento, Matilde Siracusano, rispondendo nell'Aula della Camera a un'interpellanza urgente presentata da Angelo Bonelli dei Verdi Sinistra sugli incassi derivanti dalla norma sugli extraprofitti energetici introdotta nel 2022 dal Governo Draghi e dal prelievo temporaneo previsto dalla legge di Bilancio 2023.
 
Contributi di solidarietà e straordinario
Il gettito del contributo di solidarietà del governo Meloni posto a carico per il 2023 delle imprese dell'energia "è stato pari a 3,4 miliardi di euro. Quanto al contributo straordinario relativo al 2022 del Governo Draghi il gettito “introitato, in termini di cassa, nel 2022, è pari a 2.760 miliardi di euro, mentre, nel 2023, è stato pari a 82 milioni”. La sottosegretaria ha precisato inoltre che “risulta attualmente pendente un giudizio di legittimità costituzionale dell’art.47 del dl 37 del 2021 essendo stata ritenuta rilevante la materia di contributo sugli extra-profitti. Pertanto ferma restando l’analisi del rischio considerata l’instabilità del quadro giuridico in corso al momento, l’Agenzia delle entrate ha ritenuto non opportuno intraprendere attività di controllo sostanziale anche in ossequio al principio di buon andamento della pubblica amministrazione”.