Fatevi sotto! Gara per il peak shaving nel rigassificatore Adriatic Lng
Si tratta di stoccare gas per soddisfare eventuali emergenze nel sistema nazionale. I soggetti interessati possono partecipare entro il 23 gennaio, la consegna del metano liquido dovrà effettuarsi tra il 9 e il 16 febbraio
Adriatic Lng, la società che gestisce il rigassificatore offshore di Porto Viro (Rovigo), ha aperto il 30 dicembre la gara per il servizio di peak shaving. Fino al 23 gennaio è possibile partecipare alla gara, che permetterà di individuare i soggetti disponibili a fornire un carico di Gnl (gas naturale liquefatto) per quantitativi compresi tra un minimo di 60.000 e un massimo di 65.000 metri cubi. La discarica dovrà effettuarsi negli slots disponibili tra il 9 e il 16 febbraio 2015. La documentazione per la partecipazione alla gara è disponibile sul sito aziendale www.adriaticlng.it.
Il peak shaving è una delle misure del "piano di emergenza" disposto con decreto del ministero dello Sviluppo Economico per fronteggiare nel periodo invernale dell'anno termico 2014-2015 particolari situazioni sfavorevoli e garantire la sicurezza del sistema del gas nazionale. In caso di emergenza, il peak shaving permetterebbe con breve preavviso di immettere nelle rete gasdotti nazionale del gas - precedentemente scaricato e stoccato nei serbatoi del terminale - per far fronte per un periodo limitato di tempo a esigenze di richiesta di punta del sistema.
Operativo dall'autunno del 2009, il terminale di rigassificazione Adriatic Lng di Porto Viro (Rovigo) assicura all'Italia circa il 10% dei consumi nazionali di gas. Infrastruttura strategica per il Paese per il suo contributo alla diversificazione dell'approvvigionamento energetico, finora ha contribuito a soddisfare i consumi nazionali di gas naturale immettendo nella rete nazionale gasdotti circa 29 miliardi di metri cubi di gas proveniente via nave da 5 Paesi (Qatar, Egitto, Trinidad&Tobago, Guinea Equatoriale e Norvegia).