Istituita la Balkan Energy School per supportare l’integrazione del mercato regionale con l’Ue e promuovere la transizione energetica
L’associazione ha sede presso ARERA; primo presidente è Stefano Saglia, componente del Collegio
Istituita a Milano la Balkan Energy School (BES), l’associazione per supportare l'armonizzazione del quadro normativo a livello regionale, sostenere lo sviluppo del mercato energetico balcanico e la sua effettiva integrazione a livello europeo.
Cosa faranno
Le attività di BES saranno principalmente focalizzate sullo sviluppo delle reti elettriche e del gas, sull'integrazione delle fonti energetiche rinnovabili, sull'accoppiamento dei mercati e su altre attività rilevanti per la transizione energetica e attraverso un'intensa attività di capacity building e scambio di know-how. Le autorità di regolazione di Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Macedonia del Nord sono i membri fondatori, a cui potranno unirsi altre autorità nei prossimi mesi, e hanno nominato Stefano Saglia, componente del collegio ARERA, presidente 2023-24.
L’impegno
“Si conferma il nostro impegno nell’estendere il mercato energetico europeo alla regione balcanica, soprattutto in questo delicato momento storico e considerando il crescente volume di investimenti infrastrutturali in atto” ha dichiarato Saglia. BES, con sede all’interno di ARERA, nasce dall’esperienza del progetto KEP (Know How Exchange Programme), promosso e coordinato da ARERA negli ultimi quattro anni nell'ambito del programma di finanziamento dell'Iniziativa Centro Europea (CEI).