Nomine e strategie. Pèruzy (Au): la nuova authority sia autorevole
Il rinnovo del collegio dell'Autorità per l’energia chiede un profilo istituzionale alto, equilibrato e competente
"In vista della scadenza dell'attuale collegio dell'Autorità per l'Energia elettrica e il gas è quanto mai necessario pensare a un presidente di alto profilo istituzionale che abbia dimostrato, nello svolgimento della sua attività, equilibrio e competenza". Lo afferma il presidente dell'Acquirente Unico, Andrea Pèruzy (nella foto), in occasione dell'Italian Energy Summit che si è svolto a Milano. Pèruzy invoca "una presidenza autorevole che unisca e la necessità che il Governo proceda in tempi stretti" al rinnovo del collegio dell'Authority "per evitare incertezza che deriverebbe da una eventuale proroga".
Il numero uno della società del gruppo Gse sostiene che "abbiamo tra noi tutti gli strumenti culturali e materiali. Dobbiamo, però, fare tutti un atto di generosità e di coraggio, mettendo da parte i pur legittimi interessi specifici, a vantaggio della collettività e del sistema". "L'Italia deve vigilare e presidiare le dinamiche del sistema energetico, non solo nei propri confini ma anche in ambito europeo, soprattutto ora che siamo alle soglie di alcune scadenze di importanti direzioni nella Commissione Europea, tra cui quella dell'energia. L'Italia deve rivendicare un ruolo attraverso una candidatura condivisa dalla maggior parte delle forze politiche, di alto profilo tecnico ed istituzionale".