Energia

Lo evidenzia l’Ufficio Studi di Confartigianato. Crescono tutti i settori

Cresce la produzione di energia del sistema manifatturiero italiano. A maggio 2017 l'indice destagionalizzato della produzione industriale registra un incremento dello 0,7% rispetto ad aprile. Lo scrive su QE l’ufficio Studi di Confartigianato.

 
Nella media del periodo gennaio-maggio 2017 la produzione, al netto degli effetti di calendario, è aumentata dell'1,7% nei confronti dello stesso periodo dell'anno precedente. In chiave settoriale tutti i raggruppamenti sono in territorio positivo: sale dell'1,4% la produzione di Beni intermedi e dell'1,3% quella dei Beni di consumo, con una maggiore accentuazione per i Beni di consumo durevoli (+2,7%) rispetto ai Beni di consumo non durevoli (+1,2%).
 
In questa prima parte del 2017 la produzione di energia è migliore anche degli altri Paesi europei. L'analisi degli indici della produzione pubblicati mercoledì scorso da Eurostat, sempre valutati con la correzione per i giorni lavorativi, evidenzia nei primi cinque mesi del 2017 in Italia una crescita del 4,6% della produzione di Energia (estrattivo, prodotti raffinati, energia elettrica e gas) che, nel confronto internazionale, supera di oltre tre punti il +1,5% dell'Eurozona; per l'Italia si tratta della migliore performance dal 2002. Nei primi cinque mesi del 2017 la produzione sale dell'1,2% in Spagna e dello 0,6% in Germania mentre si osserva una discesa dello 0,6% in Francia. Al di fuori dell'Eurozona la produzione scende dell'1,7% nel Regno unito e nella media dei 28 Paesi dell'Unione europea si registra un aumento dello 0,9%.