In breve. Intesa Ypf e Shell su Vaca Muerta e altre notizie
Saipem ha annunciato l’aggiudicazione di un nuovo contratto offshore in Nigeria. Snam celebra l'arte e la sostenibilità con il contest Disegnando il futuro, nato per raccontare in forma artistica il ruolo dell’azienda nella transizione energetica
Ypf e Shell annunciano intesa su Vaca Muerta
La compagnia petrolifera argentina Ypf e l'anglo-olandese Shell hanno siglato un accordo per lo sviluppo della produzione di Gas naturale liquefatto (Gnl) a partire dalla produzione del giacimento patagonico di Vaca Muerta. Lo riferisce un comunicato di Ypf. Questa prima fase, prosegue la nota prevede una capacità di liquefazione di 10 milioni di tonnellate all'anno. L'obiettivo è avviare esportazioni di gas liquefatto entro il 2027/2028 per un valore di 7 miliardi di dollari all'anno. Argentina Lng è un progetto per la liquefazione del gas diretto all'esportazione verso i mercati mondiali. Comprende la produzione di gas a Vaca Muerta, il suo trasporto attraverso gasdotti dedicati di 580 km fino a un terminale di trattamento e liquefazione che sarà costruito a Sierra Grande, nella provincia di Rio Negro, sulla costa dell'Oceano Atlantico.
Saipem si aggiudica un contratto da 900 milioni in Nigeria
Saipem ha annunciato l’aggiudicazione di un nuovo contratto offshore in Nigeria. In consorzio con Koa Oil & Gas e Aveon Offshore, l’azienda italiana collaborerà con Shell Nigeria Exploration and Production Company Limited per sviluppare il giacimento petrolifero Bonga North, situato in acque profonde al largo della costa nigeriana. Il consorzio guidato da Saipem ha ottenuto un contratto del valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari, di cui la quota di Saipem ammonta a circa 900 milioni di dollari. Il progetto Bonga North prevede lo sviluppo di un giacimento petrolifero in acque profonde, situato a circa 130 chilometri dalla costa della Nigeria.
Snam coinvolge oltre 160 illustratori nel contest Disegnando il futuro
Snam celebra l'arte e la sostenibilità con il contest Disegnando il futuro, nato per raccontare in forma artistica il ruolo dell’azienda nella transizione energetica. Lanciato lo scorso luglio, “Disegnando il futuro” ha coinvolto in poche settimane oltre 160 illustratori chiamati ad interpretare graficamente il percorso di transizione intrapreso da Snam verso un futuro sostenibile, sicuro e inclusivo. Con oltre il 50% dei partecipanti di età inferiore ai 40 anni, il contest è manifestazione dell'impegno di Snam nel voler coinvolgere anche le nuove generazioni, protagoniste delle sfide di domani, nel dialogo sul futuro dell'energia, che diventa così comprensibile ed accessibile in modo immediato attraverso un linguaggio universale come quello dell’illustrazione.